Londra (Regno Unito), 17 ago. (LaPresse/AP) – L’arrivo di Robin van Persie rilancia in modo prepotente le ambizioni del Manchester United nel tentativo di riprendersi la Premier League dai cugini del Manchester City. Con l’arrivo del bomber olandese, Sir Alex Ferguson ora ha solo l’imbarazzo della scelta in attacco. “Robin è un’attaccante di livello mondiale che non ha bisogno di presentazioni – ha spiegato oggi – è andato a segno varie volte anche quando ha giocato contro di noi con la sua ex squadra”. Il centravanti arrivato dall’Arsenal potrebbe essere gettato subito nella mischia al fianco di Wayne Rooney nel debutto di lunedì sera contro l’Everton al Goodison Park. Tanto per capire il potenziale offensivo dei Red Devils, lunedì potrebbero restare inizialmente fuori giocatori del calibro di Danny Welbeck e Javier Hernandez, senza parlare del bulgaro Dimitar Berbatov, capocannoniere della Premier League 2010-11, ma ormai fuori dai piani di Ferguson.
I favori del pronostico sono comunque per il Manchester City di Roberto Mancini, che ha vinto il suo primo titolo in 44 anni grazie alla differenza reti segnando due gol nei minuti di recupero per battere 3-2 il Queens Park Rangers nell’ultima partita. Secondo i bookmakers i Citizens restano i favoriti, Tevez e compagni faranno il loro esordio in casa contro il neo promosso Southampton. Ma come sottovalutare i campioni d’Europa del Chelsea, sconfitti solo per 3-2 dal City nella Community Shield di domenica scorsa? La squadra di Roberto Di Matteo fa il suo esordio in trasferta contro il Wigan domenica presentando una formazione decisamente ringiovanita grazie agli acquisti di Oscar, Eden Hazard e Marko Marin. Grande pressione su Fernando Torres, che inizia la stagione come l’attaccante titolare dopo la partenza di Didier Drogba.
La prima partita dell’Arsenal sarà contro il Sunderland, con il manager Arsene Wenger che spera Lukas Podolski e Olivier Giroud siano in grado di non far rimpiangere Van Persie. “So che è una grande sfida e una scommessa enorme, ma abbiamo le qualità per affrontare la situazione”, ha dichiarato il manager francese. Un gradino al di sotto delle quattro big appaiono al momento Tottenham e Liverpool, che cercheranno però di inserirsi nei piani alti sotto la guida di nuovi e giovani manager come Andre Villas-Boas e Brendan Rodgers. Gli Spurs affronteranno all’esordio il Newcastle, rivelazione dell’ultima stagione, mentre il Liverpool di Fabio Borini se la vedrà con il West Bromwich Albion.
Tutti gli occhi, tuttavia, sarà incentrati sulla rapidità con cui Van Persie farà sentire la sua presenza nello United. Pagare una somma così grande per un giocatore di 29 anni, con il contratto in scadenza tra 12 mesi, dimostra quanto sia la fiducia di Ferguson nel bomber olandese. La prospettiva di avere nella stessa squadra Rooney e Van Persie, i due migliori marcatori della scorsa stagione, fa già venire l’acquolina in bocca ai tifosi dei Red Devils. Resta da vedere come Ferguson deciderà di farli giocare. “Sono due giocatori fantastici e sarà bello averli entrambi”, ha detto il manager scozzere. “Ci dà più forza e più alternative in attacco. Nel 1999 – ricorda Ferguson – avevo Dwight Yorke, Andy Cole, Teddy Sheringham e Ole Gunnar Solskjaer, quattro tra i migliori attaccanti d’Europa. Stiamo andando verso quel livello con Javier Hernandez, Wayne Rooney, Robin, Danny Welbeck e Shinji Kagawa. Si tratta di una fantastica collezione di giocatori e spero di scegliere sempre bene”.
Nel Monday night lo United affronterà l’Everton, squadra dal tradizionale avvio lento in campionato, ma che lo scorso anno riuscì a strappare un clamoroso 4-4 all’Old Trafford, un risultato che alla fine è costato il titolo alla squadra di Ferguson. “Il Man United è una grande squadra e l’anno scorso ha quasi vinto il titolo e l’avrebbe fatto che il City non avesse vinto l’ultima partita”, ha ricordato il centrocampista dell’ Everton Marouane Fellaini. “E’ un bene per noi per giocare subito contro una grande squadra. Si tratta subito di un esame importante”, ha aggiunto il ricciuluto mediano belga. Il programma si apre sabato con le altre due squadre neo promosse, Reading e West Ham, che affontano Stoke e Aston Villa. Si giocano anche a Londra Fulham-Norwich e QPR-Swansea.

