Milano, 4 lug. (LaPresse) – “Spero che i presidenti di Genoa e Siena si mettano d’accordo e mi permettano di andare a giocare in una delle grandi squadre che mi hanno richiesto”. Lo ha detto Mattia Destro in una intervista esclusiva ai microfoni di Sky Sport. Parlando di Preziosi e Mezzaroma, protagonisti della telenovela dell’estate sulla comproprietà del giocatore, il nazionale azzurro ha aggiunto: “Con entrambi ho un rapporto bellissimo, non ci sono problemi da questo punto di vista”. Infine alla domanda su quale sarà il motivo che lo porterà a scegliere una squadra rispetto ad un’altra, Destro ha concluso: “La motivazione nello scegliere una squadra è avere fiducia e potermela giocare alla pari con gli altri attaccanti. Poi starà a me dimostare se sarò pronto”.
“Destro è del Siena e non nostro”, ha detto il presidente del Genoa Preziosi al suo arrivo in via Rosellini a Milano per prendere parte all’assemblea della Lega di serie A a proposito della possibilità di cedere il giocatore che ha suscitato l’interesse di Milan, Inter, Juve e Roma. Il cartellino di Destro è in comproprietà tra il Genoa e il Siena. “Quando il Siena farà un accordo con il Genoa – aggiunge Preziosi – vi dirò la destinazione di Destro. Per ora – ha concluso – non ne parlo più”.
“Destro? E’ del Siena al 50% con il Genoa. Credo che esista una diatriba tra le due società. La Roma è vigile sulla situazione, ma solo vigile. Se potesse capitare di intervenire, lo farà. Ma è una situazione complessa”. Lo ha detto invece il direttore sportivo della Roma Walter Sabatini in una conferenza stampa a Trigoria.
Destro “è un nostro giocatore, verrà convocato per il ritiro con il Siena e poi vedremo se ci saranno svliuppi”, ha detto invece Massimo Mezzaroma, presidente del Siena, lasciando la sede della Lega di serie A. “Oggi il giocatore sta pensando di tornare in forma per il prossimo campionato – ha aggiunto Mezzaroma – poi dove giocherà, giocherà. Dovrà giocare come l’anno scorso e ha tanto di più da dare”.
Se non arrivasse l’offerta giusta da parte di club interessati, Destro “giocherà da noi ma credo che sia un giocatore troppo importante non solo per il Siena ma per il calcio italiano”, ha proseguito Mezzaroma, convinto che sia “necessario per la sua crescita fargli fare un passaggio superiore”. Ad un giornalista che gli chiede se la Juve sia il club “preferito” per concludere la trattaiva sull’attacante, Mezzaroma risponde dicendo che “il calcio di oggi è un mercato, si va dal banco che ha la frutta migliore a prezzo migliore”.
Per il Milan “il calcio mercato è strachiuso, restiamo così”. Lo ha detto l’ad Adriano Galliani al suo arrivo in via Rosellini a Milano per partecipare all’assemblea della Lega di serie A. “Contate – ha ggiunto rivolgendosi a telecamere e taccuini – abbiamo 9 centrocampisti e siamo stra al completo”. Per Galliani difficilemnte ci saranno novità “anche in uscita”. “Potrà ancora uscire Mesbah – ha proseguito – ma non qualcuno di primo piano”.
“Il Van Bommel di turno – ha aggiunto Galliani – è il signor Montolivo, che lo ha sostituito”. Il ruolo di Van Bommel potrebbe essere coperto anche da Ambrosini, Montolivo potrebbe “giocare centrale o in quel ruolo potrà giocare qualcun altro, vedremo. In ogni caso abbiamo 9 centrocampisti – ha concluso – siamo al completo”.
“Non è mai esistita alcuna offerta per la propietà del Milan”, ha detto poi Galliani smentendo che in via Turati sia mai arrivata un’offerta da 200 milioni di euro roveniente dagli Emirati Arabi per acquisire una quota della società rossonera.
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