Milano (Italia), 18 mag. (LaPresse) – “A me piace giocare con i campioni e Lavezzi lo è”. Diego Milito non usa mezzi termini e accoglie favorevolmente le voci di un possibile approdo del Pochi all’Inter. In una intervista esclusiva alla Gazzetta dello Sport, il Principe dichiara: “Sarebbe bello. Lui salta l’uomo, è veloce, ha una forza fisica incredibile. Insomma, fa la differenza”.
Milito però smentisce di averlo già chiamato per dirgli di raggiungerlo a Milano: “Giuro, no”, ha detto. Altro giocatore di cui si parla in queste ore è Mattia Destro, che da sempre ha definito Milito un suo mito. “Mi fa piacere. Io l’ho visto quando si allenava con noi ai tempi di Mourinho, si vedeva già allora che era forte. E’ uno da grande squadra”.
“Questa maglia me la sento addosso. Sono qui da tre anni e ci rimarrò almeno fino al 2014 quando scadrà il mio contratto”, ha detto ancora Milito a proposito del suo futuro. Milito ha parlato a 360 gradi della sua vita a Milano e anche dell’ultima difficile stagione della squadra nerazzurra.
Il Principe ha parole d’elogio per il giovane tecnico Andrea Stramaccioni. “Ha parlato con i risultati. Dopo la Juve eravamo fuori da tutto, anche dall’Europa League. Si è posto bene – ha detto Milito – e ad alcuni di noi ha chiesto dei consigli. Glieli abbiamo dati”. Parlando della stagione, il bomber argentino non si nasconde: “Una stagione nata male. Troppi cambiamenti in panchina, abbiamo fatto degli errori, perso qualche partita di troppo e di conseguenza perso fiducia”.
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