Los Angeles (California, Usa), 15 dic. (LaPresse/AP) – Alla fine Chris Paul ce l’ha fatta ad andare a Los Angeles, soltanto che non giocherà nei prestigiosi Lakers ma nei così detti ‘cugini poveri’ Clippers. I New Orleans Hornets hanno infatti annunciato la cessione del piccolo playmaker alla franchigia californiana in cambio della guardia Eric Gordon, dell’ala Al-Farouq Aminu, del centro Chris Kaman e di una prima scelta del draft.
L’accordo richiede ora soltanto l’approvazione del commissioner della Nba, David Stern, in quanto gli Hornets sono per il momento gestiti direttamente dalla Lega in attesa di un nuovo proprietario. Era stato lo stesso Stern a fermare la settimana scorsa la cessione di Paul ai Lakers in cambio di Pau Gasol e Lamar Odom, provocando un vespaio di polemiche, con il commissioner accusato di un clamoroso conflitto di interessi. “Sapevo che stavamo facendo la cosa migliore per gli Hornets”, ha detto Stern. “Devo confessare che è stata una situazione poco divertente, ma io non sono pagato per divertirmi”, ha aggiunto il Commissioner.
Il 26enne Chris Paul ha giocato per quattro volte l’All Star Game e lo scorso anno ha avuto una media di 18.7 punti e 9.8 assist a partita. A Los Angeles guadagnera 16.4 milioni di dollari per quest’anno con una opzione per il 2013 a 17.8 milioni. Ai Clipper Paul trova l’ala Blake Griffin, una delle rivelazioni della scorsa stagione con i suoi 22.5 punti e 12.1 rimbalzi di media nel suo anno da rookye. “Con quesya trade abbiamo ora tre nuovi giocatori che sono stati tutti tra i primi 8 giocatori scelti nei rispettivi draft”, ha aggiunto il general manager di New Orleans, Dell Demps.
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