Milano, 2 dic. (LaPresse) – “L’Udinese? Una delle squadre meraviglia del campionato italiano, non solo da quest’anno, a Udine c’è una ricerca di giovani di valore da tutto il mondo. Vendono i pezzi pregiati ma riescono a mantenere la squadra ad altissimi livelli,questa è una cosa bellissima. Complimenti a Pozzo e a chi lavora nell’Udinese”, così in conferenza stampa il tecnico dei friulani Claudio Ranieri, alla vigilia della sfida contro gli uomini di Guidolin a San Siro. “Affrontiamo una squadra veloce, rapida, che conosciamo bene. Dovremo fare molta attenzione – continua il mister nerazzurro – forse è la gara più difficile dell’anno, ed è importantissima per il nostro futuro”.

“Voto a me ed alla squadra? Il voto a me non lo dò, lo dà il presidente e lo date voi. Voto alla squadra 6 e mezzo, è una squadra d’eccellenza, ma puntiamo a fare molto di più”, ha proseguito il tecnico che ha anche parlato dei giovani Castaignos e Alvarez, protagonisti delle ultime apparizioni dei nerazzurri: “Non diamogli pressione – spiega – sono giovani, devono farsi le ossa. Stanno all’Inter, non in una squadra provinciale dove nessuno gli dice nulla. Portando a casa le vittorie tutte le prestazioni vengono viste sotto un’altra ottica. Sono giovani in gamba che hanno un futuro, ma andiamoci piano. Sta a me metterli nel momento giusto, sta a loro rispondere con i fatti”, aggiunge Ranieri.

“Milito e Pazzini insieme? Possono coesistere, sono due giocatori che riescono a complementarsi. Diego – prosegue il mister nerazzurro – l’ho fatto giocare dietro le punte con il Siena, ed ha saputo legare il gioco come pochi, era quello che mi aspettavo da lui. E’ un giocatore intelligente, sa giocare con ogni attaccante. Se ci sarà l’occasione – aggiunge Ranieri – li vedremo insieme”.

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