Coverciano (Firenze), 9 nov. (LaPresse) – “Maggior pressione su di me senza Rossi e Cassano? Ce le ho sempre le attenzioni addosso. Io sono sempre stato pronto, magari la gente non lo pensa ma io sono sempre pronto”. E’ un Mario Balotelli show quello che va in scena a Coverciano dopo l’attaccante azzurro ha parlato oggi in conferenza stampa.
“Cassano dice che dopo di lui ci sarò io? Se dice così spero che sia per il calcio non per le altre cose. Io non sono matto – prosegue – per niente. Posso fare cose strane o divertenti ma matto non sono”. Poi Balotelli parla ancora di Cassano: “Giocare con Antonio penso sia giocare con uno dei più grandi giocatori che ci sono. Anche con Giuseppe Rossi ho giocato bene davanti, spero che un giorno giochermo in tre. Possiamo entrare nella storia del calcio italiano? Sì perché siamo forti”, ha detto ancora l’asso del Manchester City.
“Oggi non sono più forte di lui. Ibra ha ragione. Mi posso avvicinare ma ho ancora tanto da lavorare”, ha detto poi Balotelli a chi gli chiede se davvero si sente più forte di Ibrahimovic, come da lui dichiarato tempo fa. “Io penso che posso arrivare al top – aggiunge – la fortuna si vedrà in poco tempo, non dura per sempre. Se sono bravo vuol dire che andrò avanti”. Poi Balotelli parla anche della sua posizione preferita in campo: “Io sono sempre stato un attaccante però mi sono abituato a giocare sugli esterni, posso giocare a destra sinistra o centrale”.
“Se mi manca il campionato italiano? Zero, sono troppo contento di essere in Inghilterra. Il campionato italiano è calato molto, quello inglese è veramente bello e gioco in una squadra che è la più forte in Inghilterra”, ha detto ancora. Supermario ha spaziato un pò su tutto. “Per me il calcio è lo sport più bello che c’è gioco da quando ho 3 anni, il gol è la cosa più importante. Io ho un modo di celebrare il gol, se qualcuno ha qualcosa da dire mi proponga qualcosa. E’ tanto che non faccio gol con la nazionale, è ora che mi svegli”, ha aggiunto.
“Buffon mi ha paragonato a Cristiano Ronaldo? Ronaldo con Messi è il più grande, se Buffon con la sua esperienza dice questo non mi resta che lavorare”, replica. Infine si parla di mercato e qui Balotelli glissa: “Se sono vicino al Milan? Mino (il suo procuratore Raiola ndr) lo sa, io non lo so”.
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