Torino, 12 ott. (LaPresse) – Sorprese ed infortuni eccellenti nelle gare di qualificazione ai mondiali di Brasile 2014 del girone sudamericano.

Grande sorpresa a Caracas dove il Venezuela ha battuto per 1-0 l’Argentina. Decisivo il colpo di testa su azione di calcio d’angolo per giocatore dell’Atheltic Bilbao, Fernando Amorebieta. I padroni di casa hanno meritato la vittoria contro un’Argentina deludente. Il migliore in campo per gli ospiti infatti è stato il portiere del Catania, Mariano Andujar, che ha consentito alla squadra di Sabella di contenere il passivo. “E’ stata una vittoria voluta, non fortunata”, ha detto il tecnico del Venezuela, Cesar Farias. “Nel primo tempo siamo stati migliori – ha spiegato invece il tecnico dell’Argentina, Sabella – nel secondo invece hanno giocato meglio loro”.

Un gol di Richard Ortiz al 90esimo ha permesso al Paraguay di pareggiare per 1-1 il match contro l’Uruguay. La ‘Celeste’ era andata in vantaggio al 67esimo con una rete dell’attaccante dell’Inter, Diego Forlan. Ora gli uruguayani hanno quattro punti in classifica dopo due incontri mentre per il Paraguay si tratta del primo punto dopo la sconfitta iniziale contro il Perù. Con la rete segnata Forlan è diventato il più prolifico goleador della storia del calcio di Montevideo, con 32 gol in 84 partite, uno in più di Hector Scarone. Il nerazzurro è stato però poi costretto a lasciare il campo all’83’, per un problema muscolare.

Grazie ad una rete nel recupero del secondo tempo del centravanti Radamel Falcao la Colombia ha battuto per 2-1 la Bolivia. L’attaccante dell’Atletico Madrid è partito dalla panchina entrando in campo al 78esimo minuto. La Colombia era andata in vantaggio al 48esimo con Pabon ed era stata raggiunta all’ 84esimo dalla rete di Flores. Per la Bolivia si tratta della seconda sconfitta dopo quella patita in Uruguay per 4-2 mentre per la Colombia si trattava della prima gara nel girone di qualificazione.

In un incontro amichevole infine il Brasile ha battuto per 2-1 in rimonta il Messico. I padroni di casa sono andati in vantaggio al 10′ del primo tempo grazie ad un’autorete di David Luiz. Il Brasile è rimasto in 10 al 44esimo a causa dell’espulsione di Dani Alves per doppia ammonizione. Sul secondo cartellino giallo, concesso per l’atterramento di Hernandez in area di rigore, il Messico ha usufruito di un penalty ma Andres Guardado ha fallito la conclusione dagli 11 metri. Il tiro è stato infatti parato dall’estremo difensore brasiliano Jefferson. Negli ultimi dieci minuti di gara invece il Brasile ha ribaltato la situazione con una bella punizione di Ronaldinho al 79esimo ed una rete di Marcelo all’84esimo. Per il Ct del Messico, Jose Manuel de La Torre, si tratta del primo ko in 15 gare alla guida della nazionale.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata