Aveva 92 anni, il decesso in ospedale a Roma
Addio a Nicoletta Orsomando. La storica annunciatrice Rai è scomparsa all’alba in un ospedale di Roma, dopo una breve malattia, a 92 anni. I funerali si terranno lunedì alle 10.15 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma. Orsomando era la più amata delle ‘Signorine buonasera’, ruolo che aveva ricoperto dal 1953 al 1993. Nata a Casapulla, in provincia di Caserta, l’11 gennaio 1929, fece il suo debutto in tv il 22 ottobre 1953, quando le trasmissioni televisive in Italia erano ancora sperimentali, per presentare una trasmissione per ragazzi. Da quel giorno in poi, diventò l’annunciatrice per antonomasia, fino al giorno del suo ritiro. La voce rassicurante, il volto sereno, la dizione perfetta e i modi gentili l’hanno fatta entrare nei cuori dei telespettatori italiani. Non solo annunciatrice, ma anche presentatrice. Quando, per esempio, nel 1957 condusse il Festival di Sanremo accanto a Nunzio Filogamo, Fiorella Mari e Marisa Allasio. Nel 1966, poi, presentò un’altra importante kermesse musicale, ‘Un disco per l’estate’, e nel 1965 inaugurò assieme a Jader Jacobelli il notiziario ‘La giornata parlamentare’ (poi divenuto ‘Oggi al parlamento’). Nel 1976 condusse, dagli studi Rai di Torino, le rubriche ‘Cani, gatti & C.’ e ‘Piante, fiori eccetera eccetera’, con la relativa partecipazione degli esperti Lino Penati ed Elena Accati.Qualche piccolo ruolo anche come attrice: nel 1955 interpretò se stessa in ‘Piccola Posta’ di Steno, con protagonisti Alberto Sordi e Franca Valeri. Comparve anche in ‘Totò lascia o raddoppia?’ di Camillo Mastrocinque (1956), in una brevissima sequenza in cui aggiorna gli spettatori sulla sparizione del personaggio interpretato da Totò. Nel 1992, sempre nei panni di sé stessa intenta ad annunciare ‘Fantastico’, appare in ‘Parenti serpenti’ di Mario Monicelli. Fra le ultime apparizioni in tv, nel 2016 prese parte insieme con la collega Rosanna Vaudetti al varietà di Rai1 ‘Dieci cose’.
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