La Rai, al termine di una riunione con il direttore artistico del Festival di Sanremo Amadeus, in cui sono stati esaminati in dettaglio i vari scenari, ritiene che “la 71esima edizione del Festival di Sanremo, prevista dal 2 al 6 marzo, debba concentrarsi esclusivamente sull’evento serale al Teatro Ariston. Per tale motivo domani l’Azienda presenterà al Cts il protocollo organizzativo-sanitario che non prevede la presenza del pubblico al Teatro Ariston”. Lo si legge in una nota diffusa da viale Mazzini.
La Rai, al termine di una riunione con Amadeus, ha deciso che per il Festival di Sanremo “non sono previsti eventi esterni e la presenza a Sanremo di programmi collegati al Festival, che negli ultimi anni hanno animato la rassegna canora. Con tale impostazione la Rai intende produrre il massimo sforzo per realizzare un Festival in sicurezza e portare lo show ai suoi telespettatori nel rispetto del mondo della musica e della storia del Festival”.
“Non fare il Festival di Sanremo sarebbe stato un errore gigantesco così come trasferire il Festival in un altro posto dato che l’Ariston è a disposizione. Si sarebbe potuto equiparare il teatro ad uno studio televisivo almeno da poter far entrare in figuranti”. Così il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti durante la trasmissione ‘Tagada’ sulla La7.