“E’ difficile oggi far ridere perché il politicamente corretto insieme ad un clima più cinico del pubblico meno disposto alla risata, al buon umore, viviamo in una società che non è molto felice, piena di problemi, quindi è più complicato e bisogna stare anche attenti a quello che scrivi perché può urtare la sensibilità di qualcuno”. Lo ha detto Carlo Verdone in conferenza stampa durante la presentazione della terza stagione di “Vita da Carlo” presentata alla 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma.
“Alcune cose sono sacrosante ma altre cose sfiorano il ridicolo. A volte avevamo scene divertenti ma gli sceneggiatori ci fermavano perché potevano far arrabbiare qualcuno. Questo ha comportato la perdita di tanti pomeriggi perché tante volte non sapevamo come uscire in maniera divertente da una situazione” ha raccontato l’attore romano. “Abbiamo tante commedie ma è difficile far ridere, non riescono a portare tanto pubblico. Forse siamo tutti più stanchi delle commedie o forse c’è bisogno di altro. La Cortellesi, ad esempio, è riuscita in un film strano, curioso, in un momento particolare a far sposare le due cose, la riflessione e il divertimento” ha concluso Verdone.