Dal 1976, l'attore ha interpretato otto volte il ruolo che l'ha reso celebre e gli è valso diverse nomination agli Oscar
Dopo oltre 40 anni e otto film, Sylvester Stallone appende al chiodo i guantoni di Rocky Balboa. In un video pubblicato su Instagram, l'attore 72enne comunica che lascerà il personaggio per fare spazio alla nuova generazione incarnata dal nuovo eroe della saga, Adonis Johnson. "Oggi che mi ritiro e che la mia storia è stata raccontata, un nuovo mondo si apre per il pubblico con questa generazione", dice Stallone nel video, che è stato registrato di sera su una spiaggia durante le riprese di Creed II, uscito negli Usa il 21 novembre. Dal 1976, l'attore ha interpretato otto volte il ruolo che l'ha reso celebre e gli è valso diverse nomination agli Oscar. "Anche se mi spezza il cuore, tutto ha una fine", scrive Stallone sul social network. "Rocky non morirà mai perché vive in voi", assicura ai fan della saga.
"Pensavo che Rocky sarebbe finito nel 2006 e mi stava bene", racconta Stallone nel filmato. "Improvvisamente questo giovane si è presentato e tutta la storia è cambiata", ha proseguito riferendosi alla co-star di Creed, Michael B. Jordan, presente durante le riprese del video ma che resta fuori campo. In Creed – Nato per combattere e Creed II, il giovane attore interpreta Adonis Johnson, figlio del giovane pugile Apollo Creed, migliore amico di Rocky Balboa morto sotto i colpi del sovietico Ivan Drago in un combattimento importante. Dopo un rifiuto iniziale, Stallone ha accettato la proposta del regista Ryan Coogler, che voleva ridare vita alla saga in una versione molto più attuale, così nel 2015 è uscito Creed, in cui Rocky prepara Adonis a un combattimento professionale. Il film è stato accolto da un successo mondiale.