Tornano i più prestigiosi premi del piccolo schermo e sarà sfida tra Il trono di spade e Il racconto dell'ancella

È duello tra HBO e Netflix alla 70esima edizione degli Emmy Awards, gli Oscar della televisione americana, in programma nella notte tra lunedì e martedì (alle 17 ora locale, le 4 in Italia) al Microsoft Theater di Los Angeles. A farla da padrone quanto a nomination è la piattaforma web, che per la prima volta ne ha incassate più di HBO, 112 contro le 108 del colosso via cavo. L'incognita è se riuscirà a trasformarle in premi: l'anno scorso ne ha conquistati 20, HBO 29.

In questa 70esima edizione i draghi e le grandi famiglie di Westeros di Game of Thrones sono tornati, supportati dagli androidi di Westworld, un altro successo della HBO. Netflix schiera invece i lottatori kitsch di Glow, i fenomeni soprannaturali di Stranger Things e la Regina d'Inghilterra di The Crown. Con 21 nomination quest'anno, lo show satirico di punta dell'America, Saturday Night Live, ora internazionalmente conosciuto per la parodia di Donald Trump di Alec Baldwin, ha battuto il suo record: 252 dalla nascita nel 1975.

Gli Emmy 2018 presentano inoltre new entry di lustro come il cantante pop Ricky Martin e Penelope Cruz, entrambi nella serie L'assassinio di Gianni Versace: American Crime Story. Menzione speciale, poi, per Henry Winkler, leggendario Fonzie della serie Happy Days degli anni '70, che potrebbe finalmente ricevere un premio per il suo ruolo in Barry, una serie prodotta da HBO la cui stella è un sicario solitario.

Gli Emmy Awards 2017 si sono svolti prima dello scoppio della bomba di #MeToo, ma è probabile che l'onda d'urto del movimento coinvolga la cerimonia quest'anno, soprattutto dopo che il ceo del canale Cbs, Les Moonves, si è dimesso con l'accusa di molestie e violenza sessuale contro sei donne. Diverse serie sono incentrate sul ruolo della donna, in testa The Handmaid's Tale: The Scarlet Servant. E c'è da scommettere che uno spazio lo avrà (suo malgrado) anche Donald Trump, dato che i maestri di cerimonia sono Colin Jost e Michael Che del Saturday Night Live.

Per la miglior serie drammatica in gara ci sono Game of ThronesThe CrownStranger ThingsThis is usWestworldThe Americans The Handmaid's Tale. Per la miglior commedia, invece, AtlantaBarry, BlackishCurb your enthusiasmGlowUnbreakable Kimmy SchmidtSilicon Valley e The Marvelous Mrs. Maisel.

In gara come migliori attori drama Jason Bateman (Ozark), Sterling K. Brown e Milo Ventimiglia per This Is Us, Ed Harris e Jeffrey Wright per Westworld e Matthew Rhys per The Americans; attrici Claire Foy (The Crown), Tatiana Maslany (Orphan Black), Elisabeth Moss (The Handmaid's Tale), Sandra Oh (Killing Eve), Keri Russell (The Americans), Evan Rachel Wood (Westworld). Attori comedy Donald Glover per Atlanta, Bill Hader per Barry, Anthony Anderson per Black-ish, William H. Macy per Shameless, Larry David per Curb Your Enthusiasm, Ted Danson per The Good Place; attrici Pamela Adlon (Better Things), Rachel Brosnahan (The Marvelous Mrs. Maisel), Allison Janney (Mom), Issa Rae (Insecure), Tracee Ellis Ross (Black-ish), Lily Tomlin (Grace and Frankie).
 

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