Festa del cinema, la condizione delle donne afgane in un cartoon prodotto da Angelina Jolie

Festa del cinema, la condizione delle donne afgane in un cartoon prodotto da Angelina Jolie

Già presentato a Toronto, The Breadwinner è un grido pacifista realizzato dallo studio d’animazione Cartoon Saloon

A pochi giorni di distanza dall'anteprima mondiale al Toronto Film Festival, The Breadwinner arriva anche in Italia. In Canada, c'era la presenza della produttrice Angelina Jolie a garantire che si parlasse del film; ad Alice nella Città, la sezione autonoma e indipendente della Festa del Cinema di Roma, destinata ai ragazzi, questo cartone animato dovrà contare solo sulle proprie forze per conquistare il pubblico. Per fortuna di forze ne ha a sufficienza.

Adattamento dell'omonimo bestseller di Deborah Ellis (conosciuto in Italia come Sotto il burqa), The Breadwinner è stato portato sul grande schermo da Cartoon Saloon, una piccola perla dell'animazione europea: si tratta dello studio irlandese che ha già realizzato The Secret of Kells e La canzone del mare, entrambi candidati all'Oscar.

Il tratto onirico distintivo dei primi due titoli è stato utilizzato soltanto per illustrare le storie narrate dai personaggi. Per la trama principale, invece, è stato preferito uno stile più asciutto che porta con sé tutto il dramma della storia di Parvana. È lei, una bellissima undicenne dagli occhi verdi e ipnotici, la protagonista di The Breadwinner. Quando suo padre viene arrestato ingiustamente, si trova sola con sua madre, sua sorella maggiore e un fratellino di pochi mesi. Una situazione terribile sotto il governo del Taliban, nell’Afghanistan del 2001: le due donne non possono uscire sole e i commercianti si rifiutano di vendere cibo a Parvana. La famiglia rischia di morire di fame, così la ragazzina si taglia i capelli e indossa gli abiti del defunto fratello maggiore: ora che è un maschio non si limita ad aiutare madre e fratelli, ma trova il coraggio di rischiare la vita per scoprire cosa è successo a suo padre.

The Breadwinner è il prodotto finale del lavoro di tante donne. Partendo dal libro di Deborah Ellis, la cui idea nacque nel 1996 quando i Talebani misero sotto asseddio Kabul: “Da femminista e pacifista, volevo fare qualcosa di utile per le donne afgane”, ha dichiarato la scrittrice. Passando poi per la sceneggiatrice Anita Doron e la regista Nora Twomey, che hanno deciso di eliminare alcuni personaggi e modificarne altri, e infine per Angelina Jolie che ha prodotto e supportato il progetto sin dalle fasi iniziali.

Quello che ne è nato non è soltato una critica alle disparità di genere e alle condizioni della donna in Afghanistan, ma anche un grido contro la tirannia delle dittature e un emozionante inno sul potere delle storie. È da lì, dalle storie che suo padre le raccontava e che ora lei racconta agli altri e a se stessa, che Parvana trova la sua forza. 

Il film ancora non ha una data d'uscita in Italia, ma a novembre arriverà nelle sale statunitensi ed è probabile che apparirà nella cinquina dei candidati ai prossimi Oscar come miglior film d'animazione.

 

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