"Ennio Morricone e la sua musica sono noti in tutto il mondo: sarebbe già dovuto salire più volte su quel palco, sul podio dell'Oscar, ma non è andata così". Parola del regista Giuliano Montaldo, classe 1930, intervistato da La Presse, nella sua casa di Roma, a poche ore dalla tanto attesa cerimonia degli Academy Awards. "E' vero – dice – la concorrenza c'era. Intanto però c'è già stato il premio alla carriera" degli Academy Awards "dove tutti noi abbiamo tifato per Morricone. E questa volta facciamo nuovamente il tifo per lui, grazie a Quentin Tarantino, che è un vero e attento ascoltatore, veramente entusiasta della musica di Ennio. Finalmente si sono incontrati: e quella sera, ai David di Donatello, io c'ero. Erano insieme, Morricone e Tarantino, ed Ennio era indeciso, ma – meno male – ha detto sì a Quentin e ha accettato di scrivere le musiche per il suo film. Ed eccolo lì, Morricone, ora, pronto a salire su quel palcoscenico meraviglioso degli Oscar. E sono sicuro che questa volta devono dargli ciò che avrebbero dovuto dargli tanto tempo fa". Morricone ha ricevuto un Oscar alla carriera nel 2007, ma non ha mai portato a casa l'ambita statuetta per uno dei suoi lavori, nonostante sia stato in nomination per ben sei volte. Questa volta, grazie alla colonna sonora di 'The Hateful Eight' diretto da Tarantino, potrebbe finalmente coronare una straordinaria carriera come compositore di musiche cinematografiche. Montaldo con il maestro italiano Ennio Morricone, compositore 87enne, di cui è amico di lunga data, ha avuto una lunga e fruttuosa collaborazione artistica. "Detengo ancora il record: – tiene a sottolineare Montaldo – sono 16 colonne sonore che abbiamo fatto assieme".