Minneapolis (Minnesota, Usa), 18 dic. (LaPresse/Reuters) – È stato un accidentale mix di sostanze tra cui cocaina, alcol e ecstasy a uccidere il cantante Scott Weiland, ex frontman degli Stone Temple Pilots e dei Velvet Revolver. Ha reso oggi note le cause della morte di Weiland l’Hennepin County Medical Examiner. Il cantante 48enne è morto nel sonno ed è stato trovato senza vita lo scorso 3 dicembre sul tour bus della sua nuova band, i Wildabouts, mentre si trovava a Bloomington, nel Minnesota.
Fonte Reuters – Traduzione LaPresse