Cinema, i numeri di MIA Mercato Internazionale dell’Audiovisivo a Roma

Roma, 14 ott. (LaPresse) – Si terrà a Roma dal 16 al 20 ottobre, durante la Festa del Cinema, la prima edizione del MIA, il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo diretto da Lucia Milazzotto. Uno strumento di internazionalizzazione del settore cinematografico e televisivo italiano che ha presentato ieri a Roma il suo programma.

Tra i 96 film che saranno proposti nell’ambito di MIA TBS agli operatori presenti al MIA in proiezioni riservate agli accreditati Industry, i francesi ‘La Dernière Leçon’ di Pascale Pouzadoux e ‘Un début prometteur’ di Emma Luchini, lo spagnolo ‘La Novia’ di Paula Ortiz, la coproduzione anglo-tedesca ‘Remainder’ di Omer Fast, l’islandese (vincitore di San Sebastian) ‘Sparrows’ di Rúnar Rúnarsson, gli italiani ‘Italian Race’ di Matteo Rovere (proiezione privata in post-produzione) ‘Per amor vostro’ di Giuseppe Gaudino, ‘L’attesa’ di Piero Messina, ‘Non essere cattivo’ di Claudio Caligari, ‘Io e lei’ di Maria Sole Tognazzi, ‘Suburra’di Stefano Sollima e la coproduzione Italia/Francia/Svizzera ‘Sangue del mio sangue’ di Marco Bellocchio ed i film in selezione ufficiale alla festa del cinema : ‘Campo Grande’ di Sandra Kogut, ‘Lo Chiamavano Jeeg Robot’ di Gabriele Mainetti, ‘Alaska’ di Claudio Cupellini, ‘Angry Indian Goddesses’ di Pan Nalin, ‘Au plus Prés du Soleil’ di Yves Angelo, ‘Les Rois du Monde’ di Laurent Laffargue e ‘Era d’Estate’ di Fiorenza Infascelli nella sezione Pre-Apertura della Festa.

Fra le 8 serie tv anche tre italiane: un prodotto nuovo come ‘E’ arrivata la felicità’ di Riccardo Milani e Francesco Vicario, un successo di mercato arrivato alla seconda stagione come ‘Il giovane Montalbano 2’ di Gianluca Maria Tavarelli e l’inedito ‘Due di noi’ di Ivan Cotroneo.

Il Polo dell’industry sarà in pieno centro storico. Dalla cornice delle Terme di Diocleziano che ospiterà gli incontri di coproduzione e le attività di networking, all’Hotel Boscolo Exedra in Piazza della Repubblica dove si terranno convegni e meeting fra compratori e venditori internazionali. Il Cinema Quattro Fontane e il The Space Cinema Moderno, infine, ospiteranno le proiezioni dei film più recenti presenti alla prima edizione di MIA.

I numeri del MIA contano 1250 accreditati, di cui oltre 600 stranieri tra i 300 buyers, 450 produttori e 100 International Sales Agents provenienti da 53 paesi. Tra loro, Peter Gerard (direttore di audience development e content operations di Vimeo), Sabine Chemaly (vicepresidente della distribuzione internazionale di TF1 International), Sarah Doole (direttore globale della divisione drama di FremantleMedia), Ross Biggam (direttore generale dell’ACT, l’Associazione delle Televisioni Commerciali europee), Leland Ling (fondatore di LIC China, società leader della produzione e distribuzione di documentari in Cina), Michael J. Werner (chairman di Fortissimo Films), Margrit Staerk (direttore delle acquisizioni cinema di ZDF), Anne Lai (direttore delle Creative Producing Initiatives del Sundance Institute), Matthew Baker (direttore delle acquisizioni di HanWay Films), Antoine de Clermont-Tonnerre (presidente di Mact Productions).

Si terrà a Roma dal 16 al 20 ottobre, durante la Festa del Cinema, la prima edizione del MIA, il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo diretto da Lucia Milazzotto. Uno strumento di internazionalizzazione del settore cinematografico e televisivo italiano che ha presentato ieri a Roma il suo programma.

Tra i 96 film che saranno proposti nell’ambito di MIA TBS agli operatori presenti al MIA in proiezioni riservate agli accreditati Industry, i francesi ‘La Dernière Leçon’ di Pascale Pouzadoux e ‘Un début prometteur’ di Emma Luchini, lo spagnolo ‘La Novia’ di Paula Ortiz, la coproduzione anglo-tedesca ‘Remainder’ di Omer Fast, l’islandese (vincitore di San Sebastian) ‘Sparrows’ di Rúnar Rúnarsson, gli italiani ‘Italian Race’ di Matteo Rovere (proiezione privata in post-produzione) ‘Per amor vostro’ di Giuseppe Gaudino, ‘L’attesa’ di Piero Messina, ‘Non essere cattivo’ di Claudio Caligari, ‘Io e lei’ di Maria Sole Tognazzi, ‘Suburra’di Stefano Sollima e la coproduzione Italia/Francia/Svizzera ‘Sangue del mio sangue’ di Marco Bellocchio ed i film in selezione ufficiale alla festa del cinema : ‘Campo Grande’ di Sandra Kogut, ‘Lo Chiamavano Jeeg Robot’ di Gabriele Mainetti, ‘Alaska’ di Claudio Cupellini, ‘Angry Indian Goddesses’ di Pan Nalin, ‘Au plus Prés du Soleil’ di Yves Angelo, ‘Les Rois du Monde’ di Laurent Laffargue e ‘Era d’Estate’ di Fiorenza Infascelli nella sezione Pre-Apertura della Festa.

Fra le 8 serie tv anche tre italiane: un prodotto nuovo come ‘E’ arrivata la felicità’ di Riccardo Milani e Francesco Vicario, un successo di mercato arrivato alla seconda stagione come ‘Il giovane Montalbano 2’ di Gianluca Maria Tavarelli e l’inedito ‘Due di noi’ di Ivan Cotroneo.

Il Polo dell’industry sarà in pieno centro storico. Dalla cornice delle Terme di Diocleziano che ospiterà gli incontri di coproduzione e le attività di networking, all’Hotel Boscolo Exedra in Piazza della Repubblica dove si terranno convegni e meeting fra compratori e venditori internazionali. Il Cinema Quattro Fontane e il The Space Cinema Moderno, infine, ospiteranno le proiezioni dei film più recenti presenti alla prima edizione di MIA.

I numeri del MIA contano 1250 accreditati, di cui oltre 600 stranieri tra i 300 buyers, 450 produttori e 100 International Sales Agents provenienti da 53 paesi. Tra loro, Peter Gerard (direttore di audience development e content operations di Vimeo), Sabine Chemaly (vicepresidente della distribuzione internazionale di TF1 International), Sarah Doole (direttore globale della divisione drama di FremantleMedia), Ross Biggam (direttore generale dell’ACT, l’Associazione delle Televisioni Commerciali europee), Leland Ling (fondatore di LIC China, società leader della produzione e distribuzione di documentari in Cina), Michael J. Werner (chairman di Fortissimo Films), Margrit Staerk (direttore delle acquisizioni cinema di ZDF), Anne Lai (direttore delle Creative Producing Initiatives del Sundance Institute), Matthew Baker (direttore delle acquisizioni di HanWay Films), Antoine de Clermont-Tonnerre (presidente di Mact Productions).