Milano, 28 set. (LaPresse) – A Somma Vesuviana (Napoli), paese di origine di Giosuè Ruotolo, unico indagato per l’omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, nessuno crede che il caporal maggiore abbia ucciso la giovane coppia. “Noi lo conosciamo bene, lo abbiamo visto crescere – racconta Maria, amica di famiglia, in collegamento con le telecamere di ‘Pomeriggio Cinque’ – è veramente un bravo ragazzo, siamo sicuri che lui sia innocente”. Sulla vicenda interviene anche Roberto Rigoni Stern, avvocato di Ruotolo. “Non si può dire che Giosuè non abbia un alibi, perchè la ricostruzione degli inquirenti è ancora frammentata – spiega il difensore a Barbara d’Urso- Io ho chiesto di procedere all’interrogatorio del mio assistito così da chiarire la sua posizione. Sono sicuro, comunque, che le indagini scagioneranno Giosuè”.
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