William e Kate: Lasciate in pace George e Charlotte

Londra (Regno Unito), 14 ago. (LaPresse/PA) – Kensington Palace ha accusato i paparazzi di tormentare il principe Gaorge e la principessa Charlotte, accusandoli di usare metodi esagerati per riusciere a fotografarli e chiedendo ai media di non usare quelle immagini. Il Palazzo ha diffuso una lettera, spiegando che i paparazzi usano tecniche di sorveglianza per riuscire a ritrarre i figli del duca e della duchessa di Cambrige, il principe William e sua moglie Kate. A divulgare il testo è stato il segretario della comunicazione Jason Knauf. “I paparazzi stanno andando sempre più oltre nell’osservare e monitorare i movimenti del principe George – si legge – e catturare segretamente sue immagini da vendere a quella manciata di testate internazionali ancora disposti a pagare”.

La lettera ringrazia parallelamente tutti quei media che hanno scelto invece di tutelare la privacy della famiglia e dei bambini. Cita, però, “un recente incidente, capitato la settimana scorsa”, definendolo “inquietante ma non raro. Un fotografo ha affittato una macchina e l’ha parcheggiata in un posto nascosto vicino a un parco giochi per bambini. Nonostante avesse i vetri oscurati, ha aggiunto ulteriori teli per coprire l’auto e vi ha creato una sorta di nascondiglio con tanto di cibo e bevande, in attesa e nella speranza di scattare immagini del principe George. La polizia lo ha scoperto sdraiato nel bagagliaio del veicolo mentre scattava foto attraverso un piccolo spazio”.

“Questo incidente non è stato un caso isolato” prosegue la lettera, elencando diversi episodi degli ultimi mesi, in cui i forografi hanno usato “teleobiettivi per riprendere la duchessa giocare con il principe George in alcuni parchi privati”, “seguito le vetture di famiglia che escono di casa, si sono nascosti in proprietà private nei campi e nei boschi intorno alla casa di Norfolk” e “in dune di sabbia in una spiaggia”. “Tutto questo – conclude il steso – rende il duca e la duchessa preoccupati per la loro capacità di fornire al principe George e alla principessa Charlotte un’infanzia libera da molestie e sorveglianze. Tutti i genitori si opporrebbero a chiunque, soprattutto se estraneo, che voglia scattare foto dei loro figli senza permesso”.