Un ‘Pais del Cinema’: in mostra a Roma gli scatti di Rodrigo Pais

Roma, 22 gen. (LaPresse) – Giocando nel titolo col nome del protagonista, la mostra ‘Pais del Cinema’, che inaugura il 22 gennaio al Museo di Roma in Trastevere documenta attraverso gli scatti del fotoreporter e fotografo Rodrigo Pais la produzione cinematografica del decennio che inizia nel 1960, quando Federico Fellini vince la Palma d’oro al festival di Caannes con ‘La dolce vita’ e Michelangelo Antonioni il Premio della Giuria con ‘L’avventura’.

Nella mostra – promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività, Promozione Artistica e Turismo – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, a cura di Guido Gambetta e Salvatore Mirabella con i servizi museali di Zètema Progetto Cultura – fino all’8 marzo viene mostra quell’epoca del cinema italiano. In esposizione i film fotografati, molti tra i quali hanno lasciato un’indelebile traccia nella storia del nostro cinema, come Il sorpasso di Dino Risi, La ragazza di Bube di Luigi Comencini, La noia di Damiano Damiani, L’eclisse di Michelangelo Antonioni, Mamma Roma di Pier Paolo Pasolini. Film che mostrano una trama diversa da quella proiettata nelle sale cinematografiche, fatta di ciak, momenti di riposo, truccatori al lavoro, parenti dei protagonisti, spettatori curiosi. Sono momenti che il regista ha eliminato o ridotto a brevi scene e che il fotografo invece ha replicato scattando decine di fotografie.

Dimostrano ancor meglio la completezza artistica del fotografo Pais, altre sezioni dedicate a Cinema e Letteratura, con testimonianze sul “Premio Strega” e sui problemi tra film e censura, e ai ritratti di attrici, attori e registi. Completa la mostra una scelta di locandine, fotobuste e manifesti originali dei film presentati. Vi è inoltre una sezione interamente dedicata a Virna Lisi.