Emma Watson lancia una campagna dell’Onu per la parità di genere

New York (New York, Usa), 21 set. (LaPresse/AP) – Emma Watson ha presentato la campagna delle Nazioni Unite denominata HeForShe. L’organizzazione internazionale cerca testimonial uomini per la campagna a favore delle donne. Lo spirito dell’iniziativa è trovare 100mila uomini e ragazzi pronti a impegnarsi nella lotta per raggiungere la parità di genere.

La bella attrice ha raccontato come è diventata femminista e ha ricevuto una standing ovation alla fine del discorso. La star di Harry Potter, Emma Watson, è intervenuta disinvoltamente per 15 minuti, senza guardare i suoi appunti. La Watson indossava per il suo impegnativo intervento ufficiale un elegante e sobrio robe manteau in un colore chiaro, che esaltava la bellezza quasi acqua e sapone di Emma, semplice nella sua acconciatura raccolta e con un sapiente trucco quasi invisibile.

“La lotta per affermare i diritti delle donne – ha detto Emma – troppo spesso va a identificarsi con l’odio per gli uomini. Io penso di essere una femminista ma non in questa connotazione negativa. Il femminismo vede uomini e donne con pari diritti e opportunità. E’ la teoria della pratica politica, economica e sociale della parità dei sessi”.

Le Nazioni Unite hanno annunciato che la campagna, nell’ambito dell’obiettivo di raggiungimento della parità di genere entro il 2015, inizierà con il segretario generale delle Nazioni unite Ban Ki-Moon che attiva la mappa online per monitorare i progressi fatti dai paesi nel promuovere la parità dei sessi.

Ban-Ki Moon è accompagnato dall’attrice Emma Watson, ambasciatrice di buona volontà per l’agenzia dell’Onu, Un Women. Fra i sostenitori della campagna targata Un e denominata HeForShe ci sono altre celebrities, come Matt Damon, Antonio Banderas. Fra i supporter dell’iniziativa mondiale a favore della parità di genere e delle pari opporutnità c’è anche il premio Nobel per la Pace Desmond Tutu.