Roma, 17 giu. (LaPresse) – Ventiquattro edizioni di tg al giorno, per oltre 2500 ore di programmazione, un canale all news 24 ore su 24, 40 edizioni quotidiane del giornale radio, televideo e un portale visitato più di 150 milioni di volte all’anno. E’ l’informazione il cuore della Rai e sarà anche uno dei temi affrontati lunedì 23 giugno durante la kermesse ‘100 parole per il futuro, 100 parole per dire Rai’, organizzata dall’Associazione dirigenti Rai (AdRai), presieduta da Luigi De Siervo, nello studio 2 di via Teulada. Un occasione per dare spazio a cento personalità del mondo della cultura – ci saranno scrittori, sceneggiatori, filosofi, giornalisti – ma anche alle maestranze dell’azienda e agli addetti ai lavori, ciascuno dei quali offrirà una propria idea concreta per accompagnare la Radiotelevisione italiana verso il complesso progetto di rilancio e ricostruzione. Inevitabile, quindi, passare attraverso il mondo dell’informazione, anche alla luce dell’evoluzione degli strumenti e delle modalità con cui oggi gli utenti chiedono di conoscere ciò che accade nel mondo. Ogni giorno circa 6 milioni di persone guardano l’edizione serale del Tg1, 3 milioni l’edizione del 13 del Tg2 e circa 2 milioni sono quelli che, alle 19, scelgono il Tg3. L’informazione regionale raggiunge anche il 16% di share, con 3 milioni di spettatori. Ma nel corso della kermesse si parlerà anche di sociale, di cultura, di sport e intrattenimento, passando per il cinema, per la radio e per gli aspetti più didattici di una televisione che mira ad essere, sempre più, di tutti e per tutti.