Lily Allen contro la misoginia in musica: 2 milioni di visualizzazioni in 24 ore

Londra (Regno Unito), 14 nov. (LaPresse) – Torna Lily Allen e non fa prigionieri. Il nuovo video di ‘Hard out here’, il singolo che anticipa il nuovo album nel 2014, ha ricevuto più di due milioni di visualizzazioni in 24 ore. Un video divertente e feroce, contro lo sfruttamento dell’immagine femminile e della sessualità nello show business. Il testo della canzone, in cui canta tra l’altro “Non ho bisogno di muovere il sedere per te perché ho un cervello”, è un esplicito atto di accusa contro la cultura pop contemporanea che continua a spingere più in là i limiti dello scandalo per far parlare e vendere. Lily racconta con acume e sarcasmo le trappole in cui cadono le artiste femminili e attacca in modo esplicito gli eccessi di maschilismo nel mondo dell’entertainment, che dà risalto alla misoginia nascondendosi dietro la scusa dell’ironia.

Il video di ‘Hard Out There’ non è da meno. Inizia con Lily sveglia su un tavolo operatorio coperta da un lenzuolo, sotto i ferri per una lipsuzione. “Come ci si può lasciare andare in questo modo?” chiede disgustato il suo agente mentre un medico risponde che è “mancanza di disciplina”, e Lily si giustifica debolmente dicendo “Ho avuto due figli”. Da lì parte una parodia che prende spunto ogni controverso video di Rihanna a Miley Cyrus, Robin Thicke e l’hip-hop peggiore. La popstar si trova a dover mangiare in modo lascivo una banana e balla insieme a discinte ballerine di colore che ‘twerkano’ mentre ralenti impietosi mettono in risalto ogni centimetro di pelle. Lily passeggia quindi sotto palloncini argentati che formano la scritta “Lily Allen has a big baggy pussy”, scimmiottando il video ‘Blurred Lines’ in cui una modella nuda passeggiava di fronte a “Robin Thicke has a big dick”.

Non c’è sottigliezza nell’attacco frontale della popstar inglese, che si pone come un antidoto alla deriva che ha preso la musica pop. Parlandone a settembre al britannico Nme, la Allen aveva anticipato che non sarebbe stato “un onesto album del tipo ‘sono una mamma’”, definendolo un lavoro basato sull’incremento dell’autostima. “Ci sono vibrazioni femministe, è la solita vecchia me stessa ma con un po’ di imprecazioni. Bei ritornelli, cambiamenti chiave qui e là”. Si tratta del ritorno sulle scene dopo tre anni di assenza della star – perché Lily ha in effetti avuto due bambine dal marito Sam Cooper, Ethel Mary nel novembre 2011 e Marnie Rose nel gennaio 2013 – anticipa il nuovo album che uscirà a inizio 2014. ‘Hard out here’ sarà disponibile nei digital store da domenica 17 novembre e sarà in radio da lunedì 18 novembre. Il singolo è stato scritto da Lily con il collaboratore di lunga data Greg Kurstin e prodotto da Kurstin.