Lecce, 24 ago. (LaPresse) – Dopo 15 date del festival itinerante, la Notte della Taranta si chiude questa sera, come sempre, a Melpignano, in provincia di Lecce. Nel piazzale dell’ex Convento degli Agostiniani, al Concertone è previsto l’arrivo di oltre 100mila persone da tutta Italia e dall’estero. Dalle 19.30 prenderà il via con il pre-Concertone, cui per la prima volta parteciperà il Taranta Power di Eugenio Bennato, oltre ai Cantori dei Menamenamò e al Canzoniere Grecanico Salentino. Fra la prima e la seconda parte della serata sarà proiettato il videoclip di ‘Lu Rusciu de lu mare’ realizzato dal Locomotive Quartet del sassofonista pugliese Raffaele Casarano con, alla voce, la partecipazione straordinaria di Giuliano Sangiorgi, leader dei Negramaro. A serata inoltrata salirà quindi sul palco il Maestro Concertatore dell’edizione 2013, il violoncellista e compositore Giovanni Sollima, che dirigerà l’Orchestra Popolare ‘La Notte della Taranta’ e i numerosi ospiti della lunga notte di musica, come sempre coinvolti nella reinterpretazione dei classici della tradizione musicale locale: Alfio Antico, Miguel Àngel Berna, Emma, Niccolò Fabi, Max Gazzé, Roby Lakatos.
Dalle ore 19.30 la diretta streaming online – grazie alla partnership tecnologica con ClioCom – sul sito ufficiale della Fondazione ‘La Notte della Taranta’ e sugli spazi web di La Repubblica, QN (Il Resto del Carlino, La Nazione, Il Giorno), L’Unità, Il Messaggero, Gazzetta del Mezzogiorno, Quotidiano di Lecce, Teleramawebtv, SudNews.tv, Salentonline.it e Raganet.it. Dalle ore 22.45 il Concertone del 24 agosto sarà trasmesso anche in diretta televisiva su Cielo (DTT canale 26, Sky canale 126 e TivuSat canale 19) e in diretta radiofonica su Rai Radio3 Suite.
Nato nel 1998, il Festival ‘La Notte della Taranta’ è ormai divenuto il più grande festival d’Italia e una delle più significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa. Anche per questa sedicesima edizione sono previsti complessivamente circa 300mila spettatori, confermandosi un esempio vincente di come la creatività e il patrimonio culturale possano essere i più forti motori di crescita ed espressione su cui puntare. La formula particolare, propria e unica de ‘La Notte della Taranta’, è quella capace di creare ogni volta una nuova metamorfosi riconoscibile fra il tessuto fondativo locale e chi lo incontra, fra il richiamo ancestrale e la contemporaneità.