Washington (Usa), 13 giu. (LaPresse/AP) – Jennifer Lopez sostiene che la popolazione latino americana negli Stati Uniti stia iniziando a capire la sua influenza e il proprio ruolo nella politica e nei media e questo rende il momento buono per l’ultima impresa della cantante: spingere per avere una maggiore diversità nella programmazione televisiva. “Ci stiamo rendendo conto della nostra influenza”. Così la cantante intervenendo al Cable show 2013, la convention sulla comunicazione, in vista del lancio del 18 luglio del nuovo palinsesto su NuvoTv network, in cui la Lopez è direttore creativo del canale di intrattenimento latino americano in lingua inglese. “Si tratta di una estensione di ciò che sono come artista” ha detto sul suo nuovo ruolo intervistata dall’Associated Press.
“Cresco in questo business, ci sono ormai quasi da 20 anni e quella scintilla creativa non va via e continua a crescere”. Lavorare dietro le quinte per la star della musica è quasi più gratificante dell’esibizione stessa. “Canto, recitazione e ballo, tutta la performance dal vivo sarà sempre la mia passione” ha aggiunto JLo, “ma a fine giornata quando hai l’opportunità di creare qualcosa di nuovo, da zero, come per Nuvo, che sostiene una comunità, è davvero qualcosa di molto significativo”. Inoltre ha proseguito: “E’ più grande di me, più grande di uno show tv, è qualcosa che può cambiare il mondo, il volto della televisione, il modo in cui le persone percepiscono loro stesse”. “Questo è un momento entusiasmante per il mondo latino” ha aggiunto JLo.
“C’è una rivoluzione in corso, è una rivoluzione culturale e mediatica dei latinos qui negli Stati Uniti. Ci stiamo rendendo conto che importiamo, che abbiamo influenza. Stiamo crescendo come comunità – ha precisato la Lopez – e siamo in un posto dove ci meritiamo di essere considerati”. Verso fine giornata la Lopez si è incontrata con il Congrassional Hispanic Caucus, il consiglio nazionale di La Raza e i senatori Harry Reid e Bob Menendez. Spostando l’attenzione sulle donne, Jennifer ha detto che “il mondo si sta rendendo conto che le donne quando entrano nei quaranta hanno tantissimo da offrire. Che si può rimanere in forma, che la vita non è finita una volta che si hanno dei bambini, che per essere una grande madre o un grande genitore e una grande donna in questo mondo devi essere prima di tutto una grande persona”.