New York (New York, Usa), 21 mar. (LaPresse) – “Più di 1.057.000 persone sono state uccise da armi dalle fuoco negli Stati Uniti da quando John Lennon è stato ucciso l’8 dicembre 1980. 31.537 persone vengono uccise da armi da fuoco negli Stati Uniti ogni anno. Stiamo trasformando questo bellissimo paese in zona di guerra.

Insieme, cerchiamo di riportare indietro l’America, la verde terra di pace. La morte di una persona cara è un’esperienza svuotante. Dopo 33 anni il nostro figlio Sean ed io sentiamo ancora la sua mancanza”. Con queste parole e la foto degli occhiali insanguinati di John Lennon, Yoko Ono tramite il suo profilo di Twitter si schiera a favore del controllo delle armi negli Stati Uniti.

La vedova Lennon non ha mai smesso di sostenere le cause di giustizia sociale, spesso in memoria di suo marito. Le armi sono l’ultimo obiettivo ad entrare nel radar d’azione dell’artista, che ieri si è espressa con quattro messaggi a commento dell’immagine degli occhiali da vista che Lennon indossava il giorno in cui è stato ucciso da Michael Chapman, sullo sfondo di New York.

La foto, altamente simbolica, è anche la copertina dell’album commemorativo Season of Glass, uscito nel 1981, sei mesi dopo la morte dell’artista. La data scelta per quest’ultima dichiarazione della Ono non è casuale: ieri infatti sarebbe stato il 44esimo anniversario del loro matrimonio, avvenuto il 20 marzo 1969. “Avevamo deciso che se avessimo deciso di fare qualciosa come sposarci, lo avremmo dedicato alla pace”, ha scritto Yoko mettendo un link al suo sito ImaginePeace.com. Un impegno pacifisrta che non è mai venuto meno per la vedova Lennon.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata

Tag: