Los Angeles (California, Usa), 8 gen. (LaPresse/AP) – Laurence Fishburne ha ottenuto un ordine restrittivo provvisorio nei confronti di un ex detenuto che afferma di possedere a casa dell’attore e che vi si è recato il giorno di Capodanno per cercare di sfrattare l’attore. La sentenza impone ad Anthony Francis, il cui vero nome è Mark Francisco, di rimanere almeno a 100 metri di distanza dall’attore candidato all’Oscar, a sua moglie Gina Torres Fishburne e alla figlia Delilah di 5 anni.
Francisco è stato condannato a scontare due anni nella prigione di Stato per cyberstalking nel 2010, e il casellario giudiziario mostra che per questo caso l’uomo ha trascorso del tempo in un ospedale psichiatrico di stato mentale. Francisco è stato inoltre condannato per furto con scasso 1993 a San Diego, secondo i documenti del tribunale.
Francisco il primo di gennaio è andato a casa dell’attore e ha detto alla moglie di Fishburne che vivevano lì illegalmente. La polizia, avvertita e intervenuta, sulla base di comportamento agitato dell’uomo Francisco e la sua fedina, ha consigliato a Fishburne di richiedere un ordine restrittivo. Secondo quanto indicano i documenti della polizia, Francisco ha anche lasciato una lettera scritta a mano in cui minacciava di sfrattare la famiglia dell’attore e in questi giorni ha chiamato la polizia cercando di farli cacciare dall’abitazione. Fishburne e la Torres possiedono la casa da 10 anni. “Questo è un caso di stalking, e il giudice non ha avuto problemi a rilasciare un ordine restrittivo provvisorio per fermarlo” ha detto l’avvocato dei Fishburne, Donald Etra. È prevista per il 23 gennaio un’udienza del tribunale per stabilire un ordine restrittivo triennale.
Fishburne ha recitato nella serie cinematografica ‘Matrix’ nel ruolo di Morpheus, ed è stato nominato come miglior attore agli Oscar nel 1993 per la sua interpretazione di Ike Turner in ‘Tina – What’s Love Got to Do with It’. Anche la Torres è un’attrice e ha incontrato suo marito durante le riprese di ‘Matrix Reloaded’ nel 2000.