Roma, 10 giu. (LaPresse) – Dopo il tutto esaurito della serata d’apertura, domani, lunedì 11 giugno, torna la Palma d’oro, ‘Amour’ di Michael Haneke: uno dei fiori all’occhiello di questa edizione de ‘Le vie del cinema da Cannes a Roma’, lo storico appuntamento, organizzato dall’Anec Lazio con il patrocinio dell’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma ed in collaborazione con l’Ambasciata di Francia in Italia, che fino al 14 giugno porta nella capitale una ricca selezione di film da poco applauditi sulla croisette, tutti in anteprima e in versione originale con sottotitoli italiani. Il film di Haneke (cineasta entrato con questa vittoria nell’esclusivo club dei pochi registi ad aver conquistato due volte il massimo riconoscimento a Cannes), distribuito in Italia da Teodora Film, sarà proiettato alle ore 20.30 presso il cinema Giulio Cesare. Il pubblico romano potrà così apprezzare un’opera che ha commosso la stampa, gli spettatori e la giuria del festival. Georges e Anne sono una coppia di ottantenni, insegnanti di musica in pensione. La loro figlia, anche lei musicista, vive all’estero con la sua famiglia. Un giorno, Anne ha un incidente. L’amore che unisce la coppia verrà messo a dura prova. Protagonisti del film, due autentiche leggende del cinema francese, Jean-Louis Trintignant ed Emmanuelle Riva. Insieme a loro, la grande Isabelle Huppert.
‘Le vie del cinema da Cannes a Roma’, oltre a proporre in anteprima i film del concorso, è anche un’occasione per scoprire giovani autori e apprezzare film e cinematografie altrimenti difficili da vedere sui nostri schermi: come dimostrano ben cinque titoli in programma domani, tutti provenienti dalla ‘Quinzaine des Réalisateurs’, una delle sezioni più innovative della croisette. Si parte da due film premiati: alle 20.30 al cinema Eden si vedrà il vincitore del premio ‘Sacd, Camille redouble’ (Francia, 120 minuti), quinto lungometraggio della regista, sceneggiatrice e attrice francese Noémie Lvovsky, un film che a molti ha ricordato Peggy Sue si è sposata di Francis Ford Coppola: protagonista è infatti la Camille del titolo, quarantenne appena lasciata da Eric, suo marito, per una donna più giovane. La sera del 31 dicembre, improvvisamente, ripiomba nel proprio passato, negli anni Ottanta. Ha di nuovo sedici anni, rivede i suoi genitori, le sue amiche, la sua adolescenza, ed Éric. Riuscirà ad amarlo di nuovo, nonostante conosca la fine della loro storia? “Dolce e feroce”, come l’ha definito Liberation, il film è la storia di “una donna alla ricerca di ciò che non è più”, interpretato, oltre che dalla stessa Lvovsky, anche da Samir Guesmi, Yolande Moreau, Denis Podalydès, Mathieu Amalric.
Altro film premiato, con il Label Europa Cinemas, è ‘Le repenti’ di Merzak Allouache (Algeria/Francia, 87 minuti), in programma alle ore 22.40 al cinema Giulio Cesare: la storia di un giovane jihadista, Rachid, che decide di tornare a vivere nel suo villaggio, lasciando le montagne dove i terroristi continuano a diffondere la paura. Secondo la legge ‘del perdono e della riconciliazione nazionale’ il giovane deve consegnare la sua pistola alla polizia per ottenere l’amnistia e la condizione di pentito. La legge algerina però non può cancellare i crimini commessi. Non meno interessanti le altre tre proposte dalla Quinzaine: ‘Rengaine’ di Rachid Djaïdani (Francia, 75 minuti), che sarà proiettato alle ore 18.30 all’Eden, è stata una delle sorprese del Festival. Ambientato nella Parigi dei nostri giorni, racconta di Dorcy, giovane nero cristiano che vuole sposare Sabrina, una ragazza nordafricana. Tutto sarebbe semplice se lei non avesse quaranta fratelli e questo ‘incosciente matrimonio’ non fosse in antitesi con un tabù ancora presente nella mentalità delle due comunità: nessun matrimonio tra neri e arabi. Il fratello maggiore, Slimane, il custode delle tradizioni, si opporrà con ogni mezzo a questa unione. ‘3’ di Pablo Stoll Ward (Uruguay/Germania/Argentina/Cile, 115 minuti), si vedrà invece alle 18.00 al Giulio Cesare: Ana, un’intraprendente adolescente, sta attraversando una fase decisiva della propria vita. Sua madre, Graciela, sembra anch’essa trovarsi ad un bivio. Rodolfo, il padre di Ana ed ex?marito di Graciela, non riesce più a sentirsi a proprio agio con la seconda moglie. La casa gli appare vuota e fredda. L’uomo cercherà, pian piano, di riavvicinarsi alla sua ex moglie ed a sua figlia, abbandonate dieci anni prima.
Dall’Inghilterra arriva ‘Sightseers’ di Ben Wheatley (Gb, 89 minuti), che si vedrà alle ore 22.40 all’Eden. Tina è fidanzata con Chris. La ragazza ha sempre condotto una vita tranquilla e ordinata, protetta da una madre fin troppo possessiva ed invadente. Per la loro prima vacanza, Chris porterà Tina in giro per l’Inghilterra, con il proprio camper. Un vero sconvolgimento per le abitudini della giovane. Molto presto la loro ‘vacanza da sogno’ si trasformerà in un incubo: orde di adolescenti rumorosi e campeggi strapieni metteranno a dura prova i nervi di Chris.