Istanbul (Turchia), 30 apr. (LaPresse/AP) – Il prossimo film di James Bond, ‘Skyfall’ promette come di consueto azione, ambientazioni esotiche, cattivi intriganti e belle donne. Per i fan degli originali romanzi di Ian Fleming c’è di più: un viaggio nella psiche tormentata dell’icona delle spie. Dopo tutto, il regista del 23esimo film della serie, che coprirà mezzo secolo, è Sam Mendes, i cui studi cinematografici delle personalità in tumulto emotivo fino al collasso comprendono ‘American Beauty’ e ‘Revolutionary Road’.
“Si torna sempre a Fleming, perché il personaggio che ha creato in tanti romanzi era incredibilmente complesso”, ha spiegato Mendes in conferenza stampa a Istanbul, dove sono state effettuate diverse riprese di ‘Skyfall’. “Quello che alcune persone a volte dimenticano nel cliché di Bond, quello del playboy internazionale imperturbabile che non perde mai una goccia di sudore, è che in realtà quello che Fleming ha creato è un personaggio molto conflittuale” ha aggiunto il regista, che nell conferenza era insieme a con diversi membri del cast, compreso Daniel Craig, l’ultimo attore a incarnare Bond.
Fleming ha creato un agente segreto che era a volte frustrato e ambivalente riguardo il proprio lavoro. Molte pellicole di Bond hanno invece scavalcato i suoi demoni interiori, mostrando invece uno 007 disinvolto le cui imprese erano esaltate da gadget sgargianti ed effetti speciali. Negli ultimi romanzi di Fleming invece, Bond soffriva di una “combinazione di stanchezza, noia, depressione, difficoltà con quello che ha scelto di fare per vivere, ovvero uccidere. Questo – ha dichiarato Mendes – lo rende un personaggio molto più interessante, e alcuni di questi aspetti vengono esplorati in questo film, perché Daniel è un attore in grado di farlo”.
Questo è il terzo ritratto della spia per Craig, che ha introdotto un lato più cupo di Bond nei due precedenti ‘Quantum of Solace’ del 2008 e ‘Casino Royale’ del 2006. Craig preparandosi alla parte ha riletto i romanzi di Bond, e un ritardo della produzione causato dall’istanza di fallimento degli studios cinematografici MGM nel 2010, gli ha permesso di avere più tempo di discutere il personaggio con Mendes. Ha inoltre interpellato degli agenti dei servizi segreti sul loro lavoro e si è fatto una vaga idea delle difficoltà che devono affrontare. “Io ho un lavoro migliore” ha detto Craig. ‘ Skyfall’ arriverà sugli schermi italiani il 31 ottobre 2012. Judi Dench torna nel ruolo del capo dei servizi segreti M, mentre l’attrice inglese Naomie Harris sarà un’agente di nome Eve e la francese Bérénice Marlohe interpreterà una personaggio di nome Severine. Nel cast anche l’inglese Ralph Fiennes, lo spagnolo Javier Bardem e lo svedese Ola Rapace. I produttori sono enigmatici sulla trama, anche se hanno anticipato che la relazione tra Bond e M sarà messa alla prova e l’agenzia di spionaggio MI6 sarà sotto attacco. Alcune cose dell’immagine della spia comunque non cambieranno: alla richiesta di descrivere la vita sentimentale di 007 in ‘Skyfall’, Craig ha sorriso dicendo “è molto ricca. Stiamo facendo un film di James Bond, il che parla da sé”.
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