Los Angeles (California, Usa), 21 nov. (LaPresse) – Calato il sipario sul matrimonio tra Demi Moore, 49 anni, e Ashton Kutcher, 33, è nel dietro le quinte che ora le tensioni si fanno sentire a suon di assegni. Infatti, Demi ha tutte le intenzioni di ‘punire’ Ashton spingendo gli avvocati a intraprendere un’azione legale contro il giovane Kutcher, a dispetto del contratto prematrimoniale che i due firmarono al momento delle nozze. Giovedì scorso è stata confermata come definitiva la rottura tra i due divi di Hollywood, dopo 6 anni di vita coniugale. Ashton e Demi si sono sposati il 24 settembre del 2005 e pare che Ashton abbia tradito la consorte proprio durante la vigilia del loro sesto anniversario di nozze con con una bionda poco più che 20enne. Vani i tentativi di riconciliazioni. Ora l’attrice sembra voler rivendicare parte della fortuna che il giovane Kutcher ha acquisito nel corso degli anni, nonostante l’accordo prematrimoniale firmato nel 2005. Secondo il ‘Daily mail’, quando si sono sposati, Demi aveva un patrimonio personale di circa 97 milioni di sterline e altri 50 milioni prevenuti dal divorzio con il precedente marito Bruce Willis. Ashton, in quel periodo, era all’inizio della sua carriera e non disponeva certo di un così florido patrimonio, anche se ora si suppone incassi circa 450mila sterline ad episodio per la serie televisiva ‘Due uomini e mezzo’, raggiungendo facilmente cifre di 4 milioni di sterline all’anno. Quindi il portafoglio del 33enne Kutcher si è rimpinguato e il divorzio potrebbe farsi per lui piuttosto costoso. “Lei vuole punirlo finanziariamente a causa del modo in cui le ha spezzato il cuore – ha detto una fonte al ‘Daily mail’ – vuole prendersi una parte di quello che ha guadagnato durante il matrimonio perché ritiene di aver contribuito a gran parte dei successi raggiunti”.