Daniel Radcliffe: Mi mancherà il gruppo di Harry Potter, grazie ai fan

Londra (Regno Unito), 1 lug. (LaPresse/AP) – Dopo 10 anni la serie di ‘Harry Potter’ è quasi giunta al termine. Daniel Radcliffe, che aveva 13 anni quando il primo film usci nel 2001, racconta di essersi emozionato quando ha girato l’ultimo episodio della saga. “E’ stata un enorme rilascio emozionale per tutti noi” ha detto l’attore, che compirà 22 anni a luglio. “Senza dubbio non si è stato emozionante solo per il cast, ma anche l’intera crew. Anche le persone che sono state sul set per il più breve lasso di tempo ci sono rimaste per 18 mesi, quindi si trattava di un gruppo molto affiatato”.

Radcliffe ha detto di aver pianto sul set di ‘Harry Potter e i doni della morte – parte II’, nei cinema italiani dal 13 luglio. “Nell’ultimo giorno ero decisamente turbato, ho pianto molto – ha detto – mi mancherà lavorare con quel gruppo”.

L’ultimo episodio di ‘Harry Potter’ riparte da Harry, Ron e Hermione alla ricerca degli oggetti magici del signore oscuro Voldemort, gli horcrux, responsabili della sua immortalità, che devono trovare e distruggere. Ma, appena i ‘doni della morte’ vengono scoperti, Voldemort scopre la loro missione e dà inizio la battaglia finale.

Radcliffe ringrazia soprattutto i fan di ‘Harry Potter’ per il loro continuo supporto. “Grazie per aver guardato i film, grazie per averci sostenuto, grazie per aver mostrato tanto amore per le pellicole quanto ne avete mostrato per i libri” ha detto.

L’attore ha aggiunto che se anche ‘Potter’ è finito, desidera che i fan continuino a essere orgogliosi della loro unicità. “Vorrei invitarvi a mantenere la vostra meravigliosa nerditudine per Harry Potter, che io condivido e non è in alcun modo dispregiativa, portarla con voi, contionuare a leggere ed esplorare il mondo. Penso che ‘Harry Potter’ abbia dato alle persone una curiosità letteraria, che penso sia il più fantastico dono che J.K.Rowling abbia fatto al mondo”.