Il primo cittadino della città siciliana De Luca attacca la titolare del Viminale. L'affondo dopo il parere favorevole del Consiglio di Stato alla stop alla sua ordinanza sulla registrazione dei passeggeri dei traghetti
"Mi vogliono ammazzare. Signora Lamorgese lei dovrebbe dimettersi" ma "non ha un briciolo di pudore per farlo". E' l'attacco del sindaco di Messina, Cateno De Luca, in un video su Facebook dopo la decisione del Consiglio di Stato che ha espresso parere favorevole alla proposta del ministero dell'Interno per l'annullamento della sua ordinanza che avrebbe imposto a "chiunque intende fare ingresso in Sicilia attraverso il Porto di Messina, sia che viaggi a piedi sia che viaggi a bordo di un qualsiasi mezzo di trasporto" l'obbligo di registrarsi, almeno 48 ore prima della partenza, "nel sistema di registrazione online www.sipassaacondizione.comune.messina.it, fornendo una serie di dati identificativi e di informazioni personali", e di "attendere il rilascio da parte del Comune di Messina del Nulla Osta allo spostamento".