Iniziati i lavori che sono portati avanti dai reparti Genio Infrastrutture dell’Aeronautica Militare con il coordinamento dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte
Da sala concerti a ospedale. Le Ogr di Torino si preparano a diventare una struttura sanitaria temporanea per accogliere i malati di coronavirus. I volontari della Protezione civile hanno consegnato alcuni container con parte dei materiali per l’allestimento e in giornata sono iniziati i lavori veri e propri per la realizzazione dell'ospedale da campo, portata avanti dai reparti Genio Infrastrutture dell’Aeronautica Militare con il coordinamento dell’Unità di Crisi della Regione Piemonte. I lavori dovrebbero concludersi in un paio di settimane, come illustrato dall'assessore regionale alla Protezione Civile, Marco Gabusi. "L'esigenza di fare ancora oggi un centinaio di posti a bassa intensità è per i fattori che stanno condizionando il nostro Piemonte e buona parte d'Italia, soprattutto la situazione esplosiva delle Rsa dove il virus colpisce e fa molti danni e anche per diminuire il carico ospedaliero che in questi mesi abbiamo sovraccaricato e che oggi è al limite", ha spiegato l'assessore. Il cantiere interessa un’area di 8.900 metri quadri per un primo modulo da 92 posti letto, ripartiti in quattro posti di stabilizzazione in emergenza, 32 di terapia semintensiva e 56 di degenza ordinaria. E, ancora, ci saranno aree di riposo per medici, infermieri e oss quando non sono impegnati nell’assistenza. La spesa stimata è di tre milioni di euro coperti da Compagnia di San Paolo.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata