Intanto il Garante per la Privacy avvia una instruttoria dopo il tilt del sito di previdenza nella giornata di ieri
All'indomani della giornata di caos, ha deciso, per accedere al bonus di 600 euro, di dividere gli orari di accesso: una prima fascia per i patronati, poi dalle ore 16 i privati cittadini. Alle 15.30 le domande per accedere il bonus, erogato in piena emergenza Coronavirus, hanno superato quota 1,4 milioni, secondo quanto riferito da fonti Inps.
Intanto a seguito delle numerose segnalazioni pervenute e della notifica di data breach effettuata dall’Inps stessa in relazione alla violazione di dati personali che ha riguardato il suo sito istituzionale, il Garante per la protezione dei dati personali "ha avviato un’istruttoria allo scopo di effettuare opportune verifiche e valutare l’adeguatezza delle contromisure adottate dall’Ente e gli interventi necessari a tutelare i diritti e le libertà degli interessati". E' quanto si legge in una nota. Al fine "di non amplificare i rischi per le persone i cui dati personali sono stati coinvolti nel data breach e non incorrere in possibili illeciti, l’Autorità richiama l’attenzione sulla assoluta necessità che chiunque sia venuto a conoscenza di dati personali altrui non li utilizzi ed eviti di comunicarli a terzi o diffonderli, ad esempio sui canali social, rivolgendosi piuttosto allo stesso Garante per segnalare eventuali aspetti rilevanti".
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