Coronavirus, accordo per l’anticipo della cassa integrazione. Patuanelli: “Primi assegni entro Pasqua”

L'annuncio della ministra del Lavoro Catalfo: "Sottoscritto accordo tra ABI e parti sociali"

E' stata sottoscritta la convenzione per l'anticipo della cassa integrazione a quei lavoratori che sono sospesi a causa dell'Emergenza Covid-19. Ad annunciare l'accordo la ministra del Lavoro Catalfo: "Le parti sociali e l’Associazione bancaria italiana (Abi) hanno sottoscritto, alla mia presenza e su mio invito, la convenzione per l’anticipazione degli ammortizzatori sociali previsti dal decreto Cura Italia. Tra i punti principali, la convenzione prevede che le banche aderenti adotteranno condizioni di massimo favore per evitare costi a carico dei lavoratori". La ministra precisa: "Un risultato molto importante grazie al quale milioni di lavoratori potranno vedersi riconoscere dalle banche una rapida anticipazione dell’importo del trattamento d’integrazione salariale che gli spetta", aggiunge.

Sulle tempistiche interviene il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli che a Radio24 sottolinea: "Al netto delle misure che stiamo mettendo in campo quello che conta è il tempo. Il ministro Catalfo ha fatto un ottimo lavoro con parti sociali e Abi. L'erogazione del primo assegno di cassa integrazione sarà entro Pasqua".

 

La ministra del Lavoro ha inoltre annunciato:  "Sto pensando a un rafforzamento e un ampliamento del reddito di cittadinanza, a tempo, in modo da dare reddito alle persone, accelerare i consumi e far sì che ci sia una ripresa" ha precisato la ministra intervistata su Rai1. "Ci sono famiglie che non hanno reddito da lavoro e si trovano in situazioni d'emergenza, abbiamo già stanziato 400 milioni che vanno direttamente ai comuni per poter affrontare l'emergenza alimentare – ha ricordato – Contemporaneamente sto lavorando sul reddito d'emergenza, per farlo arrivare in modo semplice e con procedure semplificate a tutte le famiglie".