Coronavirus, primo caso in Vaticano. Nave in quarantena a Napoli

In isolamento domiciliare 112 alunni di una scuola di Arezzo. Respinta a Phuket una nave con 64 italiani a bordo. Rinviate Milano-Sanremo e Tirreno-Adriatico

Primo caso di coronavirus in Vaticano. Stamattina sono stati temporaneamente sospesi tutti i servizi ambulatoriali della Direzione Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano per poter sanificare gli ambienti a seguito di una positività al Covid-19 riscontrata ieri in un paziente. Rimane però in funzione il presidio di Pronto Soccorso. Isolato un intero reparto alle Molinette di Torino per due casi accertati di coronavirus.

A Napoli intanto è stata messa in quarantena in porto una nave con a bordo 125 persone. Si tratta di una imbarcazione proveniente da Genova con a bordo nove membri dell'equipaggio che manifestano sintomi che potrebbero essere riconducibili al coronavirus. La nave, ferma nell'area della Nuova Meccanica Navale, ha a bordo anche diversi operai che erano saliti per effettuare delle riparazioni.

Respinta invece a Phuket, in Thailandia, la nave da crociera Costa Fortuna con a bordo 64 italiani. Secondo la compagnia sono tutti sani ma le autorità locali hanno impedito l'attracco e lo sbarco dei connazionali che sono stati in Italia negli ultimi 14 giorni. Ora è in navigazione verso la Malesia.

Ad Arezzo intanto una maestra è risultata positiva al coronavirus Covid-19: per questo motivo 112 alunni sono stati messi in isolamento domiciliare. La notizia della positività al tampone dell'insegnante, una donna di 51 anni, le cui condizioni sono considerate stabili ed è in isolamento domiciliare, circolava dalla mattina di ieri. I genitori dei bambini della scuola in cui insegna la 51enne erano già stati avvertiti dal preside, a sua volta informato dell'esito del tampone dall'Asl Toscana sud est. Nel tardo pomeriggio di ieri, poi, la conferma è arrivata dalla Regione Toscana, e il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, ha annunciato il provvedimento di quarantena per gli alunni.

RCS Sport, "comunica di dover annullare la Tirreno-Adriatico nelle date 11-17 marzo. Inoltre, verificato che non esistono le condizioni per garantire quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri e per garantire la salvaguardia della salute pubblica e della sicurezza di tutte le persone coinvolte, RCS Sport ha deciso di annullare la Milano-Sanremo nella data 21 marzo e Il Giro di Sicilia nelle date 1-4 aprile". RCS Sport, attraverso la Federazione Ciclistica Italiana, "chiederà all’UCI di ricollocare le tre corse in altra data del calendario ciclistico internazionale.