Che cos’è l’immunoterapia, quel freno naturale per l’avanzata dei tumori premiato con il Nobel

Un Nobel all'immunoterapia. I due studiosi James P. Allison e a Tasuku Honjo sono stati premiati per le ricerche sul freno naturale che riesce a bloccare l'avanzata dei tumori. Sbloccando con anticorpi mirati le 'barriere' (detti anche posti di blocco o checkpoint immunitari) che alcuni tipi di cancro riescono a imporre al sistema immunitario, è possibile ottenere una risposta clinica, almeno in una parte dei pazienti, affetti da svariate forme di tumore.

Nelle motivazioni dell'Accademia svedese si parla di "un meccanismo di terapia assolutamente nuovo nella lotta ad un tipo di malattia che uccide ogni anno milioni di persone e che costituisce una delle più gravi minacce alla salute dell'umanità". Una terapia rivoluzionaria, innovativa – considerata il quarto pilastro della terapia oncologica (dopo chirurgia, radioterapia e farmaci antitumorali) – che già sta dando i primi frutti in una delle battaglie più dure per i ricercatori. Come quella del tumore ai polmoni curato senza chemioterapia.

Lo scorso maggio gli oncologi, presentando il nuovo test TMB (Tumor mutational burden) hanno infatti delineato uno scenario in cui è possibile 'fotografare', in modo completo, le alterazioni molecolari del tumore al polmone analizzando fino a 500 geni e aprire la strada alla migliore immunoterapia per il singolo paziente.