La segretaria del Pd: "Senza cambiamento culturale non fermiamo mattanza. Educazione affettiva obbligatoria in tutte le scuole"

“Tra qualche giorno è il 25 di novembre, la giornata internazionale contro la violenza di genere. La tragedia di Giulia Cecchettin ci ha scosso tutti nel profondo. Non è morta, è stata uccisa dal suo ex che ne dovrà rispondere. Non bastano le condanne, il dolore, l’indignazione non possiamo assistere alla strage. Non basta le leggi, non basta la repressione se non si fa prevenzione. Una cultura tossica del patriarcato esiste e resiste in questo Paese“. Così la segretaria del Pd Elly Schlein nel corso della direzione nazionale dem.

Contro la violenza sulle donne “serve un profondo cambiamento culturale o non fermeremo mai questa mattanza” evidenzia Schlein. “La violenza di genere è strutturale, non basta la repressione se non rendiamo obbligatoria l’educazione al rispetto. Senza un lavoro culturale non fermeremo la mattanza, serve l’educazione, la cultura e bisogna agire dentro le scuole” prosegue la leader dem.

Schlein: “Dopo colloqui con Meloni segnali positivi maggioranza”

Con Giorgia Meloni “ci siamo sentiti in queste ore. Apprezzo il segnale della maggioranza al Senato, che ha dato parere favorevole su un Odg che chiede di mettere risorse in quella legge sulla formazione delle operatrici e ha approvato l’odg in cui chiediamo di calendarizzare in tempi rapidi alla proposta di legge sulla prevenzione” annuncia la segretaria del Pd Elly Schlein nel corso della direzione nazionale dem. 

Schlein: “No tentazioni egemoniche né complessi di inferiorità”

“Non esiste un’alternativa senza di noi. Senza la comunità democratica, perno imprescindibile dell’alternativa. Siamo in campo senza tentazioni egemoniche ma pure senza alcun complesso di inferiorità o subalternità, offrendo la nostra agenda al Paese ma senza nessuna gelosia delle nostre proposte” aggiunge la segretaria del Pd Elly Schlein nel corso della direzione nazionale dem. 

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