“Fratelli d’Italia si conferma come partito granitico e leale. Anche la Lega tiene. Non così per altri”. Non nasconde il suo disappunto Giorgia Meloni diffondendo una nota dopo lo scrutinio della quinta chiama per l’elezone del Presidente della Repubblica. Al centrodestra mancano oltre 70 voti di grandi elettori, la conta è andata forse peggio del previsto. “C’è chi in questa elezione, dall’inizio ha apertamente lavorato per impedire la storica elezione di un presidente di centrodestra – scrive il leader di Fratelli d’Italia – Le decine di milioni di italiani che credono in noi non meritano di essere trattati così. Occorre prenderne atto, e ne parlerò con Matteo Salvini, per sapere cosa ne pensa”. Il dito dunque è puntato contro i centristi e Forza Italia dove secondo Meloni i franchi tiratori si sarebbero annidati.
Delusione o gioco tattico, Giorgia Meloni si era mostrata ottimista e combattiva poco prima di andare a Montecitorio stamattina e dopo la decisione della colazione di centrodestra di votare Elisabetta Casellati . “Sono soddisfatta della decisione. Votiamo Casellati, candidatura istituzionale e donna. E’ istituzionale, è una donna e la seconda carica dello Stato, tutti parlano di donne e noi le candidiamo, è un’apertura, poi bisogna decidere. Il centrodestra è compatto ma bisogna verificarlo in aula. Con questo parlamento non si può decidere niente, se lo avessero potuto votare gli italiani lo avrebbero fatto in un giorno. il centrodestra deve sbloccare lo stallo”. “Mentre noi abbiamo tentato di sbloccare la situazione con proposte, che si potevano prendere in considerazione. Non ci hanno risposto, non hanno fatto proposte alternative”, aveva aggiunto la Meloni. “”L’obiettivo non e’ spaccare il campo del centrosinistra. Io vorrei una candidatura che venisse votata da tutti ma hanno detto no su tutto, chi sta bloccando il quadro è la sinistra”. Con questo Parlamento inconcludente la soluzione comunque sarebbero le elezioni, era stata la chiosa della leader di FdI.

