Il presidente della Repubblica alla consegna delle Stelle al merito della Repubblica: "La Costituzione mette il lavoro alla base della Repubblica"

“La preziosa campagna di vaccinazioni ci fa sentire avviati, pur nelle difficoltà attuali, su un percorso di rilancio. La ripartenza è cominciata. Registriamo un forte rimbalzo della nostra economia con una crescita stimata superiore alle previsioni, che qualche mese orsono la indicavano”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al Quirinale alla consegna delle Stelle al merito della Repubblica. Il lavoro “rappresenta un valore su cui si basa la coesione della società e merita riconoscimento e tutela – ha detto – La nostra Costituzione ha collocato il lavoro alla base della Repubblica. E’ sul capitale umano che si fonda il futuro di un Paese, dunque sui lavoratori di ogni ambito e carattere”,

Sullo sfuttamento del lavoro ha aggiunto: “È dovere inderogabile delle Istituzioni ad ogni livello combattere la marginalità dovuta al non lavoro, al lavoro mal retribuito, al lavoro nero, alle forme illegali di reclutamento che sfociano in sfruttamento, quando non addirittura in schiavitù contemporanee, inammissibili”. 

Il Pnrr

“Il Pnrr è una storica occasione che determinerà l’eredità che lasceremo ai giovani – ha detto il Capo dello Stato – Potremo raggiungere gli obiettivi sperati solo se sarà visibile un impegno corale e una convergenza di fondo tra pubblico e privato, tra istituzioni e imprese”.

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