L'intervento all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università Cattolica

(LaPresse) “L’inquietudine” di cui ha parlato mons. Delpini, che è una “condizione di sentirsi cittadini del mondo ma pellegrini al suo interno” è un sentimento “comune a tutti in qualche modo” perché “riflette un senso di incompiutezza che accompagna la condizione umana che induce costantemente a cercare nuove conoscenze” ed è “alla base di ogni sforzo di ricerca”. Queste le riflessioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico all’Università Cattolica nel centenario dell’ateneo. “Per essere educatori occorre dar credito ai giovani, a quei giovani che nel succedersi delle generazioni mantengono sempre giovane l’ateneo, quale che sia la sua età di fondazione”, ha aggiunto il capo dello Stato. DISTRIBUTION FREE OF CHARGE – NOT FOR SALE

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