L'iniziativa in vista del voto alle Camere sul Meccanismo europeo di stabilità
Sono 17 senatori e 52 deputati del Movimento 5Stelle a dire no alla riforma del Mes. Lo si legge in una lettera inviata ai vertici del Movimento (al capo politico del Movimento Vito Crimi, a Luigi Di Maio, al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, al capodelegazione al Governo Alfonso Bonafede, e ai capigruppo di Camera e Senato) in vista del voto in Parlamento il 9 dicembre.
“Anche lo scorso anno si dava tutto per chiuso ma siamo riusciti nel nostro intento, ora è il momento di non arretrare su posizioni che non sono nostre – si legge ancora nel testo -. Ciò è ancora più vero in un momento storico in cui serve reale integrazione europea e spirito di solidarietà fra i Paesi dell’Eurozona, piuttosto che il potenziamento di istituzioni intergovernative esterne alle istituzioni comunitarie. In difetto, – proseguono deputati e senatori pentastellati – l’unico ulteriore passaggio che i parlamentari del MoVimento 5 Stelle avrebbero per bloccare la riforma del Mes sarebbe durante il voto di ratifica nelle due Camere “. Lo si legge nella lettera inviata ai vertici del Movimento 5Stelle e firmata da 17 senatori e 52 deputati pentastellati, che chiedono di non votare la riforma.
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