Le dichiarazioni del presidente della Repubblica in occasione della Giornata internazionale dell'alfabetizzazione
"La pandemia ha allargato in molti contesti il divario sociale e digitale, rimarcando le difficoltà dei più vulnerabili. Il tema del divario non riguarda soltanto la scuola, né soltanto i giovani". Lo ha dichiarato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale dell’alfabetizzazione. "L’alfabetizzazione è una sfida che impegna le diverse comunità nei confronti di tutte le generazioni – ha proseguito il presidente – Non c’è pienezza nella libertà e nell’esercizio dei diritti senza la capacità di leggere, di scrivere, di fare calcoli". Secondo Mattarella "la Giornata internazionale 2020 può rappresentare, dunque, un’occasione per riflettere sull’utilizzo di metodologie didattiche innovative e per sostenere educatori e studenti nei processi di apprendimento".
Il presidente della Repubblica ha sottolineato che "oggi l’accesso alla comunicazione digitale, laddove è impraticabile, accentua ulteriormente gli squilibri legati alle competenze, alle condizioni economiche e territoriali. Investire sull’alfabetizzazione, migliorare l’apprendimento, impedire l’analfabetismo di ritorno significa offrire, a giovani e adulti, strumenti per creare società sostenibili, stabili e inclusive, condizioni idonee a scongiurare conflitti, diseguaglianze ed esclusioni sociali, migrazioni per necessità".
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