Oltre Germania, Francia e Malta anche i due paesi iberici e l'Irlanda prenderanno una quota di persone. Governo: "Per la prima volta sono sbarcati in Europa"
Lo sbarco dei 450 migranti a bordo della nave Protector (del dispositivo Frontex) e del pattugliatore Monte Sperone (della GdF) è stato autorizzato e tutti i migranti sono scesi finalmente a terra. Ora uomini delle prefettura e delle forze dell'ordine sono al lavoro per i ricollocamenti. "Oggi per la prima volta possiamo dire che sono sbarcati in Europa", hanno detto nella notte fonti di Palazzo Chigi, assicurando che i migranti "riceveranno tutta l'assistenza necessaria in attesa che avvenga la ripartizione con gli altri Paesi europei". Il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, da parte sua, ha parlato di una grande "vittoria politica".
E oggi la Commissione europea è intervenuta, per la prima volta, su quest'ultimo caso. Il braccio esecutivo dell'Ue, "condivide pienamente il senso di urgenza ed è impegnata nel dare seguito rapidamente a tutte le parti delle conclusioni raggiunte del Consiglio europeo, per quanto ci compete", ha detto il portavoce della Commissione europea Margaritis Schinas, confermando di avere ricevuto "la lettera del premier Conte, che è stata indirizzata ai presidenti Tusk e Juncker. La lettera si riferisce al seguito delle conclusioni del Consiglio europeo e a breve risponderemo", ha aggiunto.
"L'Italia – ha dichiarato Schinas, rispondendo ai giornalisti – ha chiesto da tempo una cooperazione regionale sugli sbarchi e ha ragione a chiederlo. La Commissione tuttavia crede che soluzioni ad hoc non siano sostenibili a lungo termine e chiede una nuova spinta per soluzioni europee sulla base delle conclusioni del Consiglio europeo".
"La Commissione accoglie favorevolmente che entrambe le navi, la 'Protector' e la 'Monte Sperone', siano sbarcate a Pozzallo questa mattina – ha aggiunto -. Questo è stato possibile grazie ai sei stati membri che hanno deciso di accogliere una quota dei migranti a bordo: Italia, Francia, Germania, Malta, Spagna e Portogallo".
Tra i migranti sbarcati ci sono 128 minori non accompagnati, 44 le donne e 272 gli uomini. Tra loro c'è un eritreo che ha contratto la polmonite, anche se fonti mediche dicono che sia in miglioramento. Sono tutti in forte stato di astenia. Queste le nazionalità presenti: dalla nave della Finanza sono sbarcati 180 eritrei, 44 somali, 5 dalle Isole Comore, 2 etiopi, 13 nigeriani, 11 del Madagascar, 4 dalla Palestina, 3 dalla Siria, 3 dalla Costa D'Avorio e 1 dal Sudan. Sulla nave di Frontex ci sono 185 migranti: 107 eritrea, 50 somalia, 10 Camerun, 6 libia, 4 bangladesh, 4 nigeria, 2 algeria, 1 egitto, 1 tunisia.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata