"E' chiaro che i senatori stanno difendendo i loro privilegi" ha sottolineato il presidente del Consiglio
"Io continuo a girare, lotto come un leone fino all'ultimo secondo. Fino all'ultimo giorno lavorerò comer un matto". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a una iniziativa pubblica a Cagliari". "Se il 5 dicembre e l'Italia ha votato No su temi che tutti avevano chiesto cosa potrà succedere? D'Alema dice che in sei mesi fa la riforma…ma secondo voi è possibile che il Parlamento nella prossima legislatura voglia mettere in discussione l'opinione dei cittadini? E' evidente che io questa scena me la vedo in televisione perché in mezzo non ci sto più…ma non perdiamo questa occasione" ha precisato Renzi.
"Un elettore della Lega che per anni si è sentito dire 'Roma ladrona'", che era per la riduzione dei parlamentari, "cosa pensate che voti? Se è un senatore della Lega, se ha portato i diamanti in Tanzania o comprato la laurea in Albania vota no ma se è un elettore come fa a votare No a queste battaglia che ha sempre portato avanti. O un elettore M5S che con il 'vaffa day' chiedeva riduzione del numero dei parlametari, abbassamento del quorum o referendum propositivo che c'è, come fa a votare No. E' chiaro che i senatori stanno difendendo i loro privilegi. Ma un elettore..dirà..Renzi lo mando a casa alle politiche" ha sottolineato il presidente del Consiglio.
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