E' quanto affermano in una nota congiunta i parlamentari M5S delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato
"Siamo felici di sapere che Renzi ha cambiato idea ribadendo che se ne andrà a casa se, il 4 dicembre, vincerà il no all'obbrobrio costituzionale firmato Boschi. Ormai sembra affetto dalla sindrome del gambero perché cambia continuamente versione". E' quanto affermano in una nota congiunta i parlamentari M5S delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato. "Lo vogliamo rassicurare – proseguono i pentastellati – il presidente del Consiglio stia tranquillo perché, in Parlamento, ci sarà il Movimento Cinque Stelle pronto a dimezzare il numero dei parlamentari, sia alla Camera che al Senato, nonché a dimezzare i loro stipendi, e a cacciare tutti i condannati dal Parlamento togliendo loro le indennità".
"Il presidente del Consiglio, infatti, spieghi perché il suo partito – proseguono i parlamentari M5S – pochi giorni fa ha votato, alla Camera, contro la nostra proposta di legge per il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari visto che, a parole, parla di riduzione dei costi. Spieghi a tutti gli italiani perché la sua riforma lascia intatto il numero dei deputati, nonostante le richieste in tal senso del M5S. E spieghi anche perché non vuole approvare una seria legge anticorruzione e togliere le immunità parlamentari".
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