Roma, 3 dic. (LaPresse) – “Ok al decreto Terra dei fuochi in Consiglio dei ministri”. Ad annunciarlo per prima attraverso il suo profilo Twitter è stata il ministro dell’Agricoltura Nunzia De Girolamo, poi la conferma è arrivata in conferenza stampa al termine del Cdm odierno. “Con il Consiglio dei ministri di oggi sulla ‘Terra dei fuochi’ sono stati introdotti reati per la prima volta nel nostro ordinamento per dare una risposta netta a un’emergenza che per troppi anni si è protratta senza che ci sia stato nessun intervento”, ha detto il presidente del Consiglio, Enrico Letta, in conferenza stampa. “Oggi l’intervento principale del Consiglio dei ministri è stato sul decreto legge cosiddetto sulla ‘Terra dei fuochi’. Questo è un passaggio molto importante perché non era mai accaduto che le istituzioni nazionali, il governo, lo Stato affrontassero l’emergenza della ‘Terra dei fuochi’. Oggi avviene con un intervento coordinato con la Regione Campania”. L’emergenza ‘Terra dei fuochi’ va affrontata da tutti i punti di vista: ambientale, della salute e del bilancio del territorio”, ha concluso Letta. “Bisogna recuperare il tempo perduto, ecco perché abbiamo voluto usare lo strumento del decreto legge”, ha detto ancora il premier.
Il provvedimento sulla Terra dei Fuochi “offre alle forze ordine e alla magistratura degli strumenti in più per la repressione dei reati legati a situazioni di criticità ambientale”, ha spiegato il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando. “C’è un elemento che caratterizza questo decreto – ha aggiunto – che è la ricerca di una fotografia certa della situazione. C’è una norma che prevede il trasferimento delle informazioni delle indagini alle amministrazioni che hanno il compito di bonificare e risanare le aree contaminate. C’è una normativa – ha proseguito il ministro – che consente la classificazione dei suoli coltivabili e di quelli contaminati, che quindi non possono più essere coltivati”.
“Il vero ringraziamento va ai cittadini della mia terra. Il decreto è punto di partenza per una nuova Campania. Sarà difficile ma è un lavoro quotidiano che ci potrà far piantare bandiera della legalità”, ha affermato poi il ministro per le Politiche Agricole, Nunzia De Girolamo. “Questo decreto è a tutela dei lavoratori onesti della Campania, che sono la maggior parte. E’ importantissimo per dare segnale importante ai mercati, ai cittadini agli agricoltori”.
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