La spider dello Scorpione rinnovata grazie all’esperienza nelle gare e al continuo lavoro di sviluppo del Team Abarth. Oltre 5.000 km di test per migliorare performance, handling e prestazioni

Un obiettivo ambizioso: fornire ai clienti sportivi un’automobile più performante, più semplice da mettere a punto e allo stesso tempo più facile da guidare, che si adattasse sia ai piloti professionisti, sia ai gentleman driver che nelle caratteristiche della spider cercavano oltre alla performance pura il piacere della guida di traverso tipica e delle vetture a trazione posteriore nei rally.

E così l’Abarth 124 Rallyedizione 2019” è stata profondamente rinnovata dagli ingegneri dello Scorpione, con il contributo del pilota e collaudatore Alex Fiorio, grazie a interventi mirati che hanno interessato i principali organi meccanici, agendo anche sull’elettronica di motore, trasmissione-cambio e assetto.

"Ai chilometri percorsi in gara in questi due anni – dicono in Abarth – si sono aggiunti ulteriori 5.000 km di test simulati sulle stesse strade dove si sono corse le prove speciali dei rally più impegnativi".

Il lavoro principale è stato quello di migliorare l’erogazione di coppia del motore, che oggi risulta più corposa a tutti i regimi. Nel reparto trasmissione si è lavorato sul differenziale con una nuova taratura di bloccaggio, mentre il cambio è stato oggetto di interventi che ne hanno migliorato la manovrabilità e la velocità di innesto. In fine, per la regolazione dell’assetto si è lavorato su tutti i componenti migliorando quello per l’asfalto e realizzando un kit per affrontare i percorsi sterrati.

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