Energia e spinta allo sviluppo delle rinnovabili. Arrivano on-line due nuovi strumenti. Si tratta della piattaforma delle Aree idonee e della mappa delle zone di accelerazione. Entrambe sono a disposizione sul portale del Gse (Gestore servizi energetici). “La transizione ecologica – osserva il ministro Gilberto Pichetto Fratin – se guidata con visione e pragmatismo, può coniugare sostenibilità ambientale, sviluppo economico e sicurezza energetica“.
“Con la pubblicazione della piattaforma delle Aree idonee e della mappa delle zone di accelerazione – continua Pichetto – compiamo un passo fondamentale verso la piena attuazione della transizione energetica nel nostro Paese. Si tratta di strumenti concreti, innovativi e trasparenti, messi a disposizione di Regioni e operatori per pianificare in modo efficiente lo sviluppo delle fonti rinnovabili, nel rispetto del territorio e delle comunità locali”.
La piattaforma delle Aree idonee, in versione pubblica, è il nuovo strumento digitale per sostenere Regioni e province autonome nella pianificazione territoriale legata allo sviluppo delle fonti rinnovabili; basata su una prima mappatura del potenziale nazionale, consente di individuare le aree potenzialmente disponibili per l’installazione di nuovi impianti a fonti rinnovabili. La mappatura – viene spiegato dal ministero – è stata elaborata a partire dai dati del Corine land cover, il progetto che cura il rilevamento e il monitoraggio delle caratteristiche di copertura e uso del territorio, con particolare attenzione alle esigenze di tutela ambientale, e da altre informazioni disponibili al Gse aggiornate al 30 aprile 2025. I contenuti sono in costante aggiornamento per garantire il massimo allineamento con l’evoluzione normativa e territoriale.
Secondo Pichetto è “la dimostrazione che la transizione ecologica, se guidata con visione e pragmatismo, può coniugare sostenibilità ambientale, sviluppo economico e sicurezza energetica”.
Sul portale del Gse è disponibile anche la mappa delle zone di accelerazione per le fonti rinnovabili, che individua aree specificamente individuate per facilitare e velocizzare l’installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile.
“Il governo – conclude Pichetto – continua a lavorare con determinazione per rendere l’Italia protagonista in Europa nella sfida dell’energia pulita, senza ideologie e con la forza dei fatti”.