Mickey Rourke, da sex symbol alla cacciata dal Gf Vip per omofobia

Mickey Rourke, da sex symbol alla cacciata dal Gf Vip per omofobia

La parabola discendente dell’attore star di ‘9 settimane e ½’

Parabola discendente per Mickey Rourke, da sex symbol alla cacciata dal Gf Vip inglese per comportamenti omofobi.

L’attore noto per diversi film hollywoodiani, tra i quali ‘9 settimane e ½’, ‘Sin City’, ‘The Wrestler’, è stato infatti costretto a lasciare la casa dopo solo 6 giorni, come riportano diversi media britannici.

A rivelarlo al grande pubblico è il film ‘Rusty Il selvaggio’, poi il cult movie con Kim Basinger ‘9 settimane e ½’ lo consacra come sex symbol a livello mondiale, mentre è con ‘The Wrestler’ che si guadagna una candidatura agli Oscar come miglior attore. Negli anni Novanta Mickey Rourke ha avuto una carriera da pugile, anche professionista, ed è poi tornato a boxare in età avanzata: si parlava di una sua futura carriera come wrestler, mai decollata.

La ‘cacciata’ di Mickey Rourke dal Gf

All’età di 72 anni, Mickey Rourke ha partecipato a Celebrity Big Brother UK ed è stato allontanato per “comportamenti inaccettabili” e linguaggio omofobo. Avrebbe prima rilasciato dichiarazioni inappropriate verso la concorrente Jojo Siwa (definendola ‘la lesbica’ e dicendole ‘dopo 4 giorni con me nella Casa non sarai più gay’), poi avrebbe avuto un’accesa discussione con l’inquilino della casa Chris Hughes, utilizzando anche in questo caso termini inappropriati e atteggiamenti discutibili. Dopo soli 6 giorni dunque la produzione ha dichiarato che “ha accettato di lasciare la casa” per comportamenti non in linea con l’etica del programma.

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