Immunità Salis, Europarlamento verso revoca. Ecr a favore

Immunità Salis, Europarlamento verso revoca. Ecr a favore
(Foto Roberto Monaldo / LaPresse) Ilaria Salis during the demonstration against the war and the rearmament promoted by the associations and movements of the Stop Rearm Europe network, Rome, Saturday, June 21, 2025 (Photo by Roberto Monaldo / LaPresse)

Il caso dell’eurodeputata di Avs in commissione il 23 settembre. Decisivo sarà il Ppe

Con il voto della Commissione Affari Giuridici (Juri) del Parlamento europeo sulla revoca dell’immunità, calendarizzato per martedì 23 settembre, sale la tensione sul caso dell’europarlamentare di Avs Ilaria Salis. Il governo ungherese, tramite Zoltan Kovacs, portavoce del premier Viktor Orban, torna a minacciare l’eurodeputata pubblicando, in risposta a un suo appello su X, le coordinate del carcere Marianosztra, struttura di massima sicurezza in Ungheria. La Commissione Juri, che a porte chiuse esaminerà e voterà la relazione del rapporteur Adrián Vázquez Lázara, eurodeputato spagnolo del Ppe, è formata da 25 membri titolari e rispecchia in proporzione la composizione del Parlamento. Il testo viene votato a maggioranza semplice: se la maggioranza approva, la proposta è adottata; in caso contrario, viene adottata la raccomandazione opposta.

Il caso dovrebbe approdare il 7 ottobre in aula

Il passaggio successivo è la plenaria, dove il 7 ottobre il Parlamento europeo decide a maggioranza semplice se confermare o respingere la richiesta di revoca dell’immunità. Stando a quanto apprende LaPresse da fonti Ecr (Conservatori e Riformisti europei), in Commissione il gruppo voterà compatto per la revoca dell’immunità di Salis. Scontato il voto della Lega e dei Patrioti, per la revoca. Il vero nodo da sciogliere resta la posizione che deciderà di assumere il Ppe, che sarà decisiva. Al momento non è chiaro se la forza di centro destra deciderà di allinearsi con l’estrema destra, lanciando un segnale positivo al governo ungherese. La situazione sul voto è “molto tesa”, viene riferito da un’altra fonte. Intanto per mercoledì 24 settembre, alle 10.30 è stata fissata una conferenza stampa sul regime di Orbán, l’immunità parlamentare e la democrazia in Europa, con la stessa Salis e il co-presidente del Gruppo the Left Martin Schirdewan. 

Il processo in Ungheria sospeso

L’ex docente di Monza è accusata dalla giustizia ungherese di lesioni aggravate per l’aggressione nei confronti di due neonazisti per gli scontri dell’11 febbraio 2023 a Budapest in occasione del ‘Giorno dell’onore’. Il processo a suo carico è stato sospeso dopo l’elezione di Salis all’Europarlamento.

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